cronaca

Si registrano quasi quattro infortuni sul lavoro al mese
58 secondi di lettura

Nei primi dieci mesi del 2020, in Liguria si sono registrati 38 infortuni mortali sul lavoro, quasi quattro ogni trenta giorni, 22 in piu' rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso, pari a una crescita del 138%. Sono i dati pubblicati dall'Ufficio economico della Cgil Liguria, su rielaborazione di fonti Inail.


Nella citta' metropolitana di Genova, le vittime sono state 17 (+70%), a Imperia dieci, a Savona sei, alla Spezia cinque. Cinque morti sono state classificate come infortuni in itinere. In 33 casi si tratta di cittadini italiani, in un caso di uno straniero comunitario, negli altri quattro casi di extracomunitari. Tre le donne che hanno perso la vita sul luogo di lavoro, mentre la vittima piu' giovane e' stata registrata a Genova e aveva 20 anni, e la piu' anziana a Imperia ne aveva 73.

Spicca l'incremento delle morti bianche nelle fasce d'età tra i 45 e i 69 anni, in cui sono concentrati 30 decessi su 38 (78,9%). I settori piu' colpiti sono stati quelli della sanità, delle costruzioni e del commercio. Calano, invece, del 15% le denunce di infortunio, che sono state 14.749 nei primi dieci mesi, ma ottobre e' il primo mese dell'anno che ha visto un dato assoluto piu' elevato rispetto allo stesso periodo del 2019.