cronaca

Sconti dal 5 al 10 per cento dalla grande distribuzione ai negozi di vicinato
2 minuti e 37 secondi di lettura
Al via giovedì 19 novembre l’iniziativa degli sconti sulla spesa alimentare per gli over 65 che andranno a fare la spesa nelle fasce orarie meno congestionate, così da ridurre il rischio di contagi da Covid.Un’intesa siglata dalla Regione Liguria, come ha spiegato l’assessore regionale alle politiche sociali, Ilaria Cavo, con la grande distribuzione, i mercati rionali ed i negozi di vicinato. Le fasce orarie indicate sono quelle dal lunedì al venerdì dalle 13 alle 16.


I negozi che aderiscono al progetto “Esporranno un logo ed una locandina di adesione all’iniziativa – ha spiegato al nostro microfono l’assessore Cavo – e all’interno ci saranno sconti nel reparto alimentari pane ed ortofrutta del 10 per cento”.Hanno al momento sicuramente aderito, per quanto riguarda la grande distribuzione: Basko, Ekom e Conad, a cui si aggiungono i negozi di vicinato che hanno voluto aderire all’iniziativa. 

Adesione massiccia anche per i mercati rionali coperti. A Genova hanno detto tutti sì allo sconto. In tutte le meciologie alimentari ci saranno sconti del 5 per cento, in fascia oraria 9 – 11. “Oltre lo sconto di un minimo del 5 per cento – ha proseguito l’assessore Cavo – al cliente over 65 che fa la spesa al mercato rionale, verrà dato un ticket di parcheggio di un’ora gratis, un’ulteriore iniziativa che farà risparmiare”.

Intanto a Genova è già partito il numero dedicato ad anziani disabili, persone immunodepresse e che si trovano in quarantena, messo in campo dal Comune, insieme alla protezione civile, vista la seconda ondata di Covid, per portare la spesa a casa. Telefonando tutti i giorni dalle 9 alle 17 al numero 010.5574262, chi non può uscire per andare a comprare potrà richiedere il servizio. I volontari, provvisti di un tesserino di riconoscimento fornito dal Comune di Genova, dopo aver preso l’elenco della spesa, torneranno a casa degli utenti con gli acquisti e lo scontrino. Ci si può anche far recapitare a casa i farmaci e chiedere supporto per eventuali necessità non sanitarie. Allo stesso numero, sarà possibile rivolgersi per unirsi ai volontari.

Infine l’assessore Cavo ha parlato del “bonus taxi”, già prorogato al 31 dicembre. “Il fondo c’è ancora, è capiente e non escludo che venga risostenuto. Chiunque over 75 può fare la domanda. Ne abbiamo già ricevute oltre tre mila” ha detto. Si tratta di un contributo di 250 euro che spetta a persone affette da malattie rare, con esenzioni per patologie che comportino problemi di deambulazione certificate, donne in gravidanza o in possesso di riconoscimento di invalidità civile al 100% con o senza accompagnamento. Un bonus spendibile fino a giugno 2021 e che si pone l’obiettivo di incentivare l’utilizzo di mezzi alternativi al trasporto pubblico da parte di persone in condizioni di fragilità, in modo da fornire loro una tutela maggiore e ridurre il rischio di contagio da Covid-19. Per informazioni è possibile rivolgersi a Filse: Tel. 010/8403362 o www.filse.it