cronaca

Il governatore Toti: "Rispettiamo le regole come e più di prima"
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La buona notizia è che la Liguria è stata inserita dal governo nelle aeree gialle. Ma da mondo sanitario e istituzioni l'appello a tenere alta la guardia resta principale. "Siamo stati i primi in Liguria a prendere provvedimenti restrittivi ed evidentemente sono stati utili. Non molliamo proprio adesso perché le cose possono sempre cambiare, rispettiamo le regole come e più di prima e aiutiamoci" ha commentato il governatore della Liguria Giovanni Toti.

"In nessuna maniera va abbassata la guardia, anzi va aumentato lo sforzo nei confronti di quello che è il virus, anche se qualche primo risultato iniziamo a vederlo" ha spiegato Carlo Bottaro, generale Asl 3. Mascherine ben indossate, lavaggio frequente delle mani e distanziamento fisico sono il mantra di questi mesi, ancora di più adesso. La valutazione sui dati da parte del Comitato tecnico scientifico sarà infatti settimanale 

Il balletto delle zone colorate diversamente a seconda del rischio e dell'indice previsto dal Comitato tecnico scientifico è durato tutto il pomeriggio. In serata il governo ha deciso di rinviare l'avvio delle nuove misure inizialmente previste per la giornata di giovedì, troppo poco tempo, tutto spostato di 24ore. E così il nuovo Dpcm partirà solo venerdì 6 novembre. Per commercianti e ristoratori della Liguria un sospiro di fiato dopo le preoccupazione delle ultime ore. Possono restare aperti. Calabria, Lombardia, Piemonte e Valle D'Aosta sono zona rossa. Puglia e Sicilia sono zona arancione. Tutto il resto del Paese zona gialla.

- Le misure contenute nel Dpcm per la Liguria prevede il divieto agli spostamenti dalle ore 22:00 alle ore 5:00 se non per comprovate esigenze lavorative o motivi di salute.

-Sono consentiti gli spostamenti in entrata e in uscita dalle Regioni purché le Regioni accanto siano nella zona di rischio moderato, ma rimane fortemente raccomandato di non spostarsi se non per comprovate esigenze lavorative, motivi di salute, di studio o rientro presso il proprio domicilio.

- Chiusura di bar e ristoranti alle ore 18:00, mentre sarà consentita l'attività da asporto sino alle ore 22:00. Nessuna restrizione di orario per le consegne a domicilio.

- I centri commerciali rimarranno chiusi nei giorni festivi e pre-festivi, rimarranno aperti i negozi alimentari, farmacie, parafarmacie ed edicole collocati al loro interno.

- Didattica a distanza per le scuole superiori, fatta eccezione per gli studenti con disabilità e in caso di uso di laboratori; didattica in presenza per scuole dell'infanzia, scuole elementari e scuole medie.
Chiuse le università, salvo alcune attività per le matricole e per i laboratori.

- Ridotta al 50% la capienza dei mezzi pubblici esclusi i mezzi scolastici.

- Musei e mostre chiuse al pubblico.
- Rimangono chiuse palestre, piscine, teatri e cinema.

- Chiuse le università ad eccezione di alcune attività per le matricole e i laboratori.

- Corner per giochi e bingo in bar e tabaccherie chiusi.

- Obbligatoria l'autocertificazione per chi si sposterà tra le ore 22:00 e le ore 5:00 e avrà comprovate esigenze lavorative o motivi di salute SCARICA QUI L'AUTOCERTIFICAZIONE.