
Gli esami saranno realizzati in spazi predisposti dalle Asl, negli studi dei medici di base quando adeguati o in alcuni casi direttamente a domicilio. Per i pazienti i test saranno gratuiti. "E' un'attività di sanità pubblica svolta in collaborazione con la medicina territoriale", ha spiegato al riguardo Locatelli. Quanto ai medici, ha detto Bonsignore, "li faranno su base volontaria con un riconoscimento economico, la fornitura di personale e un supporto per la fase burocratica".
A breve è atteso anche "un accordo con la pediatria di famiglia - ha chiarito Locatelli di Alisa -. Non è stato possibile tecnicamente concluderlo oggi, ma già oggi sta dando un contributo formidabile in quella che è la gestione del percorso scuola".
IL COMMENTO
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