cronaca

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 "Esprimo la mia grande gioia, insieme all'intera comunità diocesana genovese, per la notizia della liberazione di Padre Pier Luigi Maccalli". Lo scrive mons. Marco Tasca, arcivescovo di Genova, in una nota diffusa dall'ufficio diocesano per le comunicazioni sociali commentando la liberazione di Maccalli .


Nel testo, l'arcivescovo ha parlato di un "evento atteso da oltre due anni, durante i quali ci siamo uniti nella quotidiana preghiera per la salvezza del caro missionario" e per il quale "ringraziamo tutte le persone che in diversi modi e con diverse responsabilità si sono adoperate per la sua liberazione". Ha detto di condividere "la nostra gioia con i fratelli e la sorella di Padre Pier Luigi: Walter, anch'egli missionario SMA, Angelo e Clementina" ricordando "quanta apprensione abbiano dovuto sopportare per il rapimento del loro fratello".


Una gioia condivisa anche con gli "appartenenti alla Società Missioni Africane, del loro Generale Padre Antonio Porcellato ed in particolare dei confratelli missionari presenti a Genova, dalla cui comunità Padre Maccalli è partito anni fa per la sua missione africana". Infine ha parlato di un "giorno, carico di commozione" che "ci offre l'opportunità di sentirci ancor più vicini al mondo missionario, sacerdoti, religiose e laici che con grande generosità e coraggio pongono la loro vita a servizio del Vangelo".
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