Dal Verona al recupero col Torino, per il Genoa è corsa contro il tempo

E' un campionato regolare quello che è appena iniziato? Non c'è solo il caso di Juventus-Napoli ad infiammare le polemiche perché quella che è in corso al Genoa è una vera e propria emergenza che non si può non vedere. Dieci giocatori sempre positivi al Covid e per la ripresa del torneo i tempi sono strettissimi. Il 19 ottobre i rossoblù andranno a Verona poi a seguire ci sarà l'Inter la partita di coppa Italia col Catanzaro e il derby del primo novembre con la Sampdoria e quindi una settimana dopo il match con la Roma.


In tre settimane cinque partite a cui si aggiungerà il recupero col Torino. Per Maran i problemi sono parecchi e sebbene il mercato abbia portato rinforzi dovrà fare la formazione con il benestare dei medici. Difficile che per la trasferta di Verona gli attuali positivi siano a disposizione tenuto conto che in pratica Criscito e compagni non si allenano seriamente da dieci giorni. Si naviga a vista e adesso quello 0-6 a Napoli viene giudicato diversamente considerato il disastro sanitario che si è abbattuto sul Grifone. I tifosi chiedono la ripetizione della gara che però non verrà rigiocata. Intanto, al netto del Covid, Maran avrà più soluzioni per l'attacco mentre a centrocampo c'è abbondanza e la difesa ha un Bani in più.