cronaca

In Liguria non risultano dispersi, le vittime potrebbero essere alcuni dei francesi dispersi
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Potrebbero essere stati portati dal Libeccio verso la costa ligure provenienti dalla Francia. Sono al momento cinque i cadaveri recuperati in Liguria, quattro in mare e uno lungo il fiume Roja a Ventimiglia. Il maltempo che ha colpito il Sud Est della Francia e il Nord Ovest italiano tra giovedì sera, venerdì e sabato notte lascia oltre alla devastazione di strade e ponti anche una scia di morte. 

C'è un'equipe di investigatori formata da capitaneria di porto, carabinieri e polizia in contatto con le autorità francesi per dare un nome e un volto ai cinque corpi recuperati. Tra le autorità investigative è sempre più forte l'ipotesi che si possa trattare di una parte delle persone risultate disperse in Francia. Si parla, infatti, di una quindicina di dispersi nel sud della Francia, in seguito alla tempesta Alex che ha flagellato anche il Ponente della Liguria. Finora non risultano dispersi in Liguria a seguito della alluvione così come ribadito anche nella serata di domenica dal presidente di Regione Liguria Giovanni Toti. 

In Francia è nato un apposito gruppo Facebook: "06: Recherche de personne sans nouvelle depuis les intempéries du 02/10". Un gruppo che è dedicato alla ricerca delle persone scomparse sul versante francese della val Roya (nell'entroterra di Ventimiglia) e più in generale nel dipartimento francese delle Alpi Marittime (numero 06). "Questo gruppo - è scritto nella presentazione - è dedicato solo alla ricerca dei tuoi cari nei villaggi devastati e di cui non hai notizie da ventiquattro ore".

Il primo corpo, quello di un uomo, è stato ritrovato questa mattina nelle acque antistanti la località Tre Ponti di Sanremo tra i detriti della mareggiata e del maltempo delle ultime ore. A notarlo un poliziotto che stava facendo jogging e ha dato l'allarme. Nel pomeriggio nella zona vicina un altro cadavere è stato trovato non lontano appoggiato sulla scogliera. Il cadavere è circondato dai detriti portati dalla mareggiata e si trova in una zona complicata da raggiungere dalla strada. Si tratta di un uomo di carnagione bianca.


Il terzo cadavere invece è stato ritrovato sulla spiaggia a Ventimiglia. In entrambi i casi è intervenuta la capitaneria di porto insieme ai carabinieri. Non si esclude che possa trattarsi di alcune delle persone scomparse durante l'ultima ondata di maltempo in Francia. Nella zona di Ventimiglia e dell'estremo Ponente ligure non risultano segnalazioni di scomparsi.

Un quarto cadavere è stato trovato in Liguria dopo il violento maltempo che ha colpito la regione. Il corpo era lungo il fiume Roja, in località Trucco, frazione di Ventimiglia. Sul posto le forze dell'ordine per l'identificazione. Non sono stati al momento ancora indentificati gli altri due copri trovati stamani su due spiagge della Liguria, ancora a Ventimiglia e a Sanremo.

Un quinto cadavere è stato trovato a Santo Stefano al Mare. Si tratta forse di una donna. Il corpo è stato avvistato nei pressi del porto turistico di Marina degli Aregai. Guardia costiera e forze dell'ordine sono impegnate in una ricognizione per cercare di avvicinarsi al cadavere. Nessuno dei quattro cadaveri è stato ancora identificato e finora non sono arrivate segnalazioni di persone disperse in Liguria.

Un sesto cadavere è stato trovato nella mattinata di oggi lunedì 6 ottobre. Si tratta di una donna il corpo è stato notato davanti a Borgo Prino, a Imperia. Sul posto è intervenuta la guardia costiera. Dopo gli accertamenti effettuati dalle forze dell'ordine si è accertato che la donna non è morta a causa del maltempo ma si è trattato di un suicidio.