cronaca

Liguria e Piemonte verso la richiesta di stato d'emergenza
4 minuti e 42 secondi di lettura
E' terminata alle 8 l'allerta rossa nelle aree della Liguria interessate da questo provvedimento. Ma resta alta l'attenzione dopo l'ondata di maltempo. Nel levante l'allerta arancione termina invece alle 14. A essere colpito in particolare è stato l’estremo ponente ligure. Al momento non risultano vittime, né feriti o dispersi. Sono circa 20mila le utenze Enel fuori servizio in regione, problemi che dovrebbero essere risolti nel primo pomeriggio.

CLICCA QUI PER SEGUIRE LA DIRETTA DI PRIMOCANALE

Le situazioni più critiche a Ventimiglia. Le altre località dell’Imperiese colpite sono: Badalucco, Montalto Carpasio, Triora, Molini di Triora, Airole, Olivetta San Michele, Vessalico e Mendatica. Tredici sono le persone evacuate in questa zona e 5 i Comuni isolati. In Provincia di Genova problemi ad Arenzano, Casarza Ligure, Favale di Malvaro, Sestri Levante e Rapallo e 50 persone isolate. Nello Spezzino criticità a Maissana e Varese Ligure.  A seguito della diramazione dell’allerta di ieri sono stati attivati 28 COC (il comitato operativo comunale con il compito di seguire le operazioni di protezione civile) in provincia di Genova, 15 Comitati alla Spezia e a Savona e 13 nella provincia di Imperia.

IN PROVINCIA DI IMPERIA - A Mendatica risultano tre persone evacuate che hanno trovato ospitalità in un agriturismo. La viabilità verso Mendatica è interrotta sia nell’accesso da Cosio di Arroscia sia da località Ponti. Diverse interruzioni di utenze elettriche. A Montegrosso località Pian Latte ci sono state due frane: una nel centro e una a monte dell’abitato. A Badalucco preoccupazione per il torrente Argentina, evacuate senza problemi 5 persone. A Ventimiglia alle 23,50 è esondato il fiume Roja sulla sponda sinistra, chiusa al traffico l’area fra la sponda e la stazione.A Vessalico la piena del torrente Arroscia ha fatto crollare il ponte Manfredi, sei per sone evacuate cautelativamente.A Triora e Molini di Triora viabilità interrotta in più punti. A Badalucco la Sp 548 interrotta per esondazione del torrente Fora di Taggia, successivamente strada transitabile fino a Badalucco, interrotta da Badalucco verso Montalto per il crollo della strada per un tratto di 50 metri. Badalucco e Montalto senza energia elettrica. A Mendatica è crollato il ponte sul rio Beneito lungo la Sp 3. Olivetta San Michele e Airole isolate per problemi sulla SS 20 in località Trucco. A Ceriana fuoriuscita del rio Bellando con due persone evacuate.

IN PROVINCIA DI SAVONA - Smottamento sulla strada statale 1 che ha determinato un senso unico con limite di velocità.

IN PROVINCIA DI GENOVA - Ad Arenzano chiusa e poi riaperta la galleria del Pizzo tra Vesima ed Arenzano. A Casarza Ligure in località Bargone una frana su due case ha provocato l’isolamento di due persone; A Sestri Levante allagamenti diffusi; A Favale di Malvaro frana sulla strada che porta alla frazione di Monte Girfo, Canabissolo e Rocca rimaste isolate. Al lavoro una ditta specializzata per liberare la careggiata; A Rapallo in località Castruccio isolate 4 famiglie per smottamento e albero pericolante; Ad Avegno alberi caduti sulla provinciale 333; Sulla strada provinciale 62 fra Laccio e Montoggio cadute di alberi; Sul monte Beigua problemi alla rete elettrica che riguardano fra l’altro il ponte radio delle telecomunicazioni regionali; A Portofino chiusa la Sp 227 per forte mareggiata con transito limitato a mezzi di soccorso e residenti;

IN PROVINCIA DELLA SPEZIA - Fra Maissana e Varese Ligure esondato torrente Borsa , intervento dei Vigili del Fuoco per liberare la strada.

METEO - Nelle ultime ore la struttura temporalesca stazionaria che aveva insistito per tutta la serata sul Ponente ha perso d'intensità per effetto dell'attenuazione del flusso umido meridionale e il contestuale sopraggiungere del fronte freddo dalla Francia. Sospinto da tale fronte il sistema si è evoluto in una linea temporalesca che ha spazzato velocemente l'intera regione da Ponente a Levante fino a raggiungere la Toscana facendo registrare piogge tra deboli e moderate.
A seguire permane sulla regione un flusso umido sudorientale debolmente instabile che sta determinando piogge diffuse d'intensità in prevalenza debole, solo localmente moderata. Per via delle piogge che si stanno osservando, nel Levante della Liguria si stanno registrando i primi nuovi innalzamenti dei corsi d'acqua dove sono attese transitare nelle prossime ore nuove piene. In seguito al transito frontale si è assistito a un deciso calo termico (di 4°/6° C) e a una generale rotazione dei venti da sud, sudovest in parziale attenuazione sulla costa dove si registrano venti fino a forti, mentre sui rilievi permangono venti fino a burrasca forte, localmente di tempesta (raffiche fino a 160 km/h a Casoni di Suvero, 140 km/h a Tanadorso, 123 km/h a Giacopiane - Lago e Fontanafresca, 100 km/h a La Spezia). Permane uno stato di mare tra agitato e molto agitato con mareggiate intense su tutta la costa (altezza d'onda significativa fino a 4 m, periodo fino a 8 s) in rotazione da ostro a libeccio con condizioni di mare incrociato sulla costa di Centro-Levante.

TRENI - E' stata ripristinata poco dopo le 8 la linea ferroviaria Genova-Ventimiglia interrotta tra Finale e Spotorno. Restano sospesi i collegamenti tra Ventimiglia e Nizza (Francia).

AUTOSTRADE - Risultano tutte percorribili. L'unica criticità in Liguria è segnalata sulla A26 con il casello autostradale di Masone chiuso in entrata sia in direzione Genova sia in direzione Ovada.

TOTI - Questa notte di allerta rossa su gran parte della Liguria è trascorsa senza che risultino feriti e dispersi". Così il presidente della Regione Giovanni Toti questa mattina sul suo profilo Facebook. "La zona più colpita resta il ponente - ha aggiunto - Manteniamo alta la guardia, l’allerta non è ancora cessata: massima prudenza!"