cronaca

Dal premier Conte ancora un no al rinvio dell'avvio delle lezioni
5 minuti e 35 secondi di lettura
La scuola si appresta a ripartire tra mille polemiche e questioni da risolvere sul filo di lana. Molti comuni anche in Liguria hanno già deciso di posticipare l'avvio delle lezioni a una data posteriore a quella delle elezioni regionali previste per il 20 e 21 settembre. Per ora il rinvio è ufficialie a Bogliasco, Soldano, Vallecrosia, Bordighera, Ospedaletti, Albenga, a cui probabilmente si aggiungerà San Biagio della Cima. C'è poi il caso della Spezia con l'aumento dei contagi che tiene sospesa la decisione che arrivrà nella giornata di oggi. 

Le Regioni al voto, tra cui la Liguria, prima dell'estate avevano chiesto che la data delle elezioni venisse anticipata proprio per evitare di far tornare bambini e ragazzi a scuola e poi smontare tutto per lasciar spazio ai seggi e ancora subito dopo rimontare tutto e adeguare nuovamente i plessi scolastici alle normative anti contagio covid. Dal Governo era arrivato un secco no. Un no che in queste ore da Roma arriva anche per la possibilità di rinviare le lezioni in classe. Un no ribadito anche dal premier Conte. Intanto vanno avanti ritardi legati all'arrivo dei banchi monoposto e proseguono le polemiche tra mascherine sì e mascherine no in aula. Il presidente dell'Associazione nazionale presidi, Antonello Giannelli ha speigato che se le diverse "difficoltà non troveranno immediata soluzione, è oggettivamente difficile pensare che il termine del 14 settembre sia rispettato ovunque: è opportuno dunque valutare la possibilità di ragionevoli differenziazioni locali".   


Insomma, ancora problemi e tempi sempre più stretti. Intanto chi si occupa del trasporto pubblico a Genova e in Liguria si sta preparando comunque alla data del 14 settembre. Mercoledì si è svolta, in previsione dell’avvio dell’anno scolastico, una riunione operativa per fare il punto sulla necessaria implementazione dei servizi di trasporto pubblico regionale e locale per consentire la mobilità degli studenti, tenuto conto delle nuove linee guida che consentono il carico fino all’80% della capacità dei mezzi. Questi i dettagli forniti dalle diverse aziende del trasporto su gomma e su ferro che gestiscono i servizi in ogni ambito territoriale dopo i necessari confronti con Regione, Province, Direzione scolastica regionale, ANCI.

- Trenitalia ha comunicato che il servizio ferroviario verrà ripristinato, come da programmazione prevista dal Contratto di servizio vigente con Regione Liguria, dal prossimo 13 settembre. Pertanto con l’avvio delle attività scolastiche sarà ripristinata al 100 % l’offerta ordinaria ante emergenza Covid. Al fine di incrementare i posti offerti sono previsti aumenti delle capacità sui treni circolanti; in caso di necessità sono previsti rinforzi con bus. Infine è previsto il monitoraggio quotidiano delle frequentazioni e dell’indice di affollamento per calibrare l’offerta alla domanda. Regione Liguria ha proposto a Trenitalia di anticipare di 7 minuti il treno regionale 21139 (in partenza da Arquata Scrivia alle 06:36 e in arrivo a Genova Brignole alle 07:53) per distribuire e cadenzare meglio gli orari dei treni nella fascia oraria che interessa gli studenti che si muovono sulla direttrice Arquata – Busalla – Genova. La fattibilità di quanto richiesto è stata confermata dal gestore.

- AMT ha comunicato che dal 14 settembre il servizio riprenderà la massima consistenza prevista dal contratto vigente, prevedendo una elevata frequenza nella fascia tra le 7 e le 8.15 del mattino. Inoltre, sulla base delle informazioni della Direzione Scolastica regionale, secondo la diversificazione degli ingressi prevista da alcune scuole, si prevede di intervenire nel corso della prima settimana con corse aggiuntive tra le 8.30 e le 9 verso i plessi interessati.

Con la stabilizzazione degli orari scolastici, a partire dal 28 settembre, qualora il servizio non risultasse adeguato alla domanda, si prevede il prolungamento della fascia di punta del mattino fino alle 9 ed una fascia di punta pomeridiana dalle 14 alle 17. Sono previsti in questo caso 370mila km aggiuntivi percorsi dai mezzi su base annua rispetto alla situazione al 14 settembre. Nel caso emergessero ulteriori necessità, da dicembre AMT ha la possibilità di implementare il servizio sulle direttrici principali (Principe-Sestri, Brignole-Sturla, Molassana-Brignole, Bolzaneto-Principe) con un ulteriore incremento di 450mila km percorsi dai mezzi su base annua.

- ATP ha comunicato che dal 14 settembre sarà attivato il servizio sulla base dell’orario in vigore a febbraio prima dell’inizio dell’emergenza, tenendo pronte le opportune scorte di mezzi al fine di rispondere tempestivamente alle eventuali esigenze di sovraffollamento. A regime, sulla base dei flussi di traffico, potranno essere necessarie implementazioni sulle linee Chiavari-Sestri Levante, Valfontanabuona, Torriglia-Genova, Valle Scrivia, Genova-Recco, Valle Stura. Per ogni linea potranno essere effettuate 2 corse aggiuntive dalle 6.30 alle 9 e dalle 12.30 alle 16. Per questo, dal 28 settembre, in caso di necessità, potranno essere attivati contratti con subconcessionari per un totale di 3.600 km al giorno.

- ATC ha previsto il potenziamento delle seguenti linee: Linee urbane: 1-3-5-12-13-14-21 con il raddoppio delle frequenze nelle ore di punta; Linee 15-16-17-18-19-22 con il raddoppio delle frequenze nelle ore di punta; Linee o tratte extraurbane: Aulla - La Spezia, Ceparana- La Spezia, Albiano -Ceparana- Sarzana, Borghetto - La Spezia, Lerici-Muggiano-La Spezia, Fornola-Termo -La Spezia, Casano – Sarzana, Sarzana - La Spezia via autostrada, Marinella –Sarzana, Carrara-Sarzana, Bocca di Magra - La Spezia, Le Grazie - La Spezia, Riccò -La Spezia, Val Graveglia -La Spezia.

Sono previste 88 corse aggiuntive con un incremento di circa 500.000 km annui.

- TPL LINEA ha programmato il potenziamento del servizio sulle principali linee urbane e sub-urbane di Savona, nei collegamenti Savona-Varazze, Savona-Finale Ligure, Savona-Valbormida, Finale-Andora, introducendo 15 coppie di corse aggiuntive per un totale di oltre 160mila km annui; inoltre ha programmato il potenziamento dei collegamenti con l’entroterra in funzione degli orari scaglionati sulla base dei dati forniti dalla Provincia sulla provenienza degli studenti e gli orari di inizio delle lezioni. È allo studio l’ipotesi di introdurre nuovi collegamenti sulle tratte dell’entroterra per un totale di 113mila km aggiuntivi annui.

- RIVIERA TRASPORTI ha programmato il potenziamento del servizio sulle linee costiere con oltre 850 km giornalieri in più e sulle linee dell’entroterra con oltre 660 km giornalieri in più. Per quanto riguarda il servizio urbano sono previsti 308 km giornalieri in più di servizio urbano di Sanremo, 182 km giornalieri in più di servizio urbano di Imperia e 21 a Bordighera. Il totale dei km aggiuntivi su base annua è quantificato in circa 400 mila km l’anno.

Per quanto riguarda il trasporto scolastico dedicato, grazie al coordinamento di Anci e Regione Liguria, mediante la previsione di mezzi e personale aggiuntivo sono state risolte le problematiche che si erano presentate in seguito alla impossibilità di utilizzare il 100% della capienza dei mezzi.