Due argenti, un bronzo e un sesto posto. È il bilancio finale dei vogatori liguri in gara a Duisburg in occasione degli Europei Under 23.
Alessandro Bonamoneta (Sportiva Murcarolo) e Lorenzo Gaione (Cus Torino) conquistano l’argento rispettivamente nel 4 senza e nel 4 di coppia, Sofia Tanghetti (Rowing Club Genovese) è terza nel 2 senza Pesi Leggeri ed Edoardo Rocchi (Speranza Pra) è sesto nel doppio.
Bonamoneta, in gara assieme a Di Colandrea, Lanzavecchia e Kuflik, conquista il secondo posto nel 4 senza. Romania campione d’Europa, Italia brava a recuperare e superare la Grecoa nel finale. Gaione, nel 4 di coppia con Mattana, Giarri e Ferrio, termina la gara dietro la Repubblica Ceca (meno di un secondo) respingendo gli attacchi di Germania e Olanda. Tanghetti, con Isabella Mondini, parte bene in scia alla Germania: il 2 senza leggero azzurro subisce il sorpasso dell’Irlanda, poi vincitrice della regata, ma riesce a legittimare il bronzo con un buon rendimento costante per l’intero percorso.
Rocchi chiude sesto insieme a Carrettin nel doppio in cui sul podio salgono Irlanda, Bielorussia e Spagna.
sport
Europei Under 23: tre vogatori liguri medagliati
Buon bilancio per Bonamoneta, Gaione e Tanghetti
53 secondi di lettura
TAGS
TOP VIDEO
Venerdì 04 Ottobre 2024
Regionali, Bandecchi a Primocanale: "Aiuteremo Bucci a vincere"
Venerdì 04 Ottobre 2024
Elena intrappolata nel corpo di una bambina: "Così ho realizzato il mio sogno"
Mercoledì 02 Ottobre 2024
Jeans Week, la storia e le storie di Genova - rivedi la puntata
Ultime notizie
- Genova, negozianti infuriati: "Vicolo chiuso per caduta calcinacci mai avvenuta"
- Cogorno, cede il ramo e cade dall'albero: in elisoccorso al San Martino
- Maresciallo arrestato, ascoltati i militari della caserma
- Haven, esplode torcia sott’acqua: grave sub
- Lunedì torna 'La stanza del cinema': occhi puntati sulla Mostra di Venezia
- Nobile Protettorato salame di Sant’Olcese, ecco i nuovi protettori
IL COMMENTO
La zona buia dell’adolescenza e la campagna che non attira
La contestazione delle “periferie” e l’ascesa delle nuove destre in Europa