salute e medicina

L'indagine riguarda l'acquisto del bar Bruna
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Si terrà a fine anno l'udienza davanti ai giudici della Corte dei Conti della Liguria per l'indagine che riguarda l'acquisto del bar Bruna, per la realizzazione del nuovo ospedale Galliera, a Genova. L'ipotesi di danno erariale è di poco più di 158mila euro. Nei mesi scorsi, tutti i membri del Cda, coinvolti, hanno ricevuto l'atto di citazione.

Secondo la procura contabile, l'immobile sarebbe stato acquisito a un prezzo di mercato troppo alto rispetto al valore attuale. Ed è proprio la differenza di valore che viene contestata, ma non solo. Secondo il pm contabile, l'attività commerciale anche dopo l'acquisto ha continuato a esercitare senza pagare un congruo canone di locazione alla nuova proprietà, ovvero l'ospedale Galliera. Anche in questo caso creando un danno erariale.

Tra i nomi che fanno parte del Cda finito sotto inchiesta c'è anche il cardinale Angelo Bagnasco, ex presidente del Cda, ora sostituito dal nuovo arcivescovo di Genova Marco Tasco. Tra i componenti di quel Cda ci sono, tra gli altri, Giuseppe Zampini, presidente di Ansaldo Energia e vice presidente del Cda, Luca Beltrametti, professore di Economia all'università di Genova, il direttore generale del Galliera Adriano Lagostena, il direttore sanitario Giuliano Lo Pinto, l'ingegnere Ugo Salerno, amministratore delegato di Rina. L'indagine era partita da un esposto della ex consigliera regionale dei Cinque Stelle Alice Salvatore.