Prima conferenza stampa da allenatore del Genoa per Rolando Maran, presentato ufficialmente dalla società rossoblù al Tower Hotel. Insieme a lui il neo ds, Daniele Faggiano.
"Per me è un grande piacere essere qui" le prime parole del mister rossoblù. "Finalmente sono qui, sono stato vicino alla panchina del grifone in passato".
"Il presidente mi ha chiesto di non soffrire" continua Rolando Maran che poi si concentra sui suoi obiettivi personali: "Forse ci ho messo tanto ad arrivare proprio perchè questo è il momento di fare bene".
Sull'avventura a Cagliari: "L'organizzazione di gioco ci ha permesso di raggiungere gli obiettivi preposti. Il primo anno la salvezza e il secondo invece provare stupire e infatti eravamo in piena lotta per l'Europa".
Su quale sarà l'obiettivo ancora non si espirme ma sullo spirito che la squadra dovrà avere Maran non ha dubbi: "Dire adesso quali saranno gli obiettivi è difficile ma posso dire che saremo artefici del nostro destino. Dobbiamo imporci di far uscire sempre lo spirito genoano. Dobbiamo avere la capacità di andare in campo da squadra"
Sul mercato invece nicchia: "Il direttore è una garanzia e so che è già al lavoro da tempo". Mercato è sinonimo anche di moldulo di gioco: "Lavoreremo su due schemi possibili ma è una mia abitudine. In modo tale da avere anche armi in più durante le partite e la stagione. Poi però vedremo anche a fine mercato gli uomini che saranno a disposizione. Se poi è vero che confermeranno le 5 sostituzioni allora avere più soluzioni sarà fondamentale".
Il nuovo allenatore sa già come conquistare la Nord: "Io non sono di tante parole ma con l'esempio cerco di portare un ambiente a lavorare in un certo modo e con lo spirito genoano spero di conquistare il pubblico".
Per Rolando Maran questa è l'occasione più importante della carriera: "Entrare al Ferraris e vedere la gradinata che incita sempre la squadra è uno stimolo che mi da un'energia enorme. E' l'occasione più importante della mia carriera ma sono sicuro che è arrivata al momento giusto".
La partenza del campionato è vicina quindi anche i carichi di lavoro devono esser differenti rispetto al normale: "Qualcosa nella preparazione di questa nuova stagione cambia per forza perchè è un tempo davvero breve quello che abbiamo a disposizione. Bisogna andare di pari passo tra carico e smaltimento perchè i giocatori non devon arrivare troppo carichi alla partenza"
Sulla rosa ideale: "I giorni a disposizione per dare un giudizio sugli uomini attuali sono davvero pochi. Non ho un numero ideale ma con la soicietà lavoreremo per migliorare sempre. Ho trovato però una squadra con una buona cultura del lavoro".
Le sue squadre sono state sempre molto forti dal punto di vista atletico: "Si lavora sempre al massimo per poi esprimersi meglio la domenica. Dobbiamo riportare entusiasmo e fiducia dopo due stagioni in cui i risultati sono arrivati a fatica".
"Quando sono entrato al centro sportivo qualche giorno fa ero l'uomo più felice. In questo momento non vorrei essere da nessun'altra parte" conclude Maran rispondendo ai giornalisti in sala.
Il ds faggiano ha poi presentato lo staff che coadiuverà Rolando Maran nella sua avventura al Genoa. Christian Maraner sarà il vice allenatore mentre Gianluca Maran e Andrea Tonelli ricorpriranno il ruolo di collaboratori tecnici. Roberto De Bellis e Alessandro Pilati i preparatori atletici, Walter Bressan invece il preparatore dei portieri. Collaboratore preparatori atletici Filippo Gatto mentre Stefano Raggio Garibaldi sarà il assistente del preparatore dei portieri
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Genoa, Maran si presenta: "Con il lavoro e lo spirito genoano spero di conquistare il pubblico"
Niente proclami ma solo tanto lavoro per una stagione senza sofferenze
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