
"Prendo atto con soddisfazione che la problematica, da noi sottolineata negli ultimi giorni, relativa alla consegna e alla distribuzione dei banchi sarà affrontata e, spero, chiarita domani. Noi come sempre siamo a disposizione, pronti a dare il nostro concreto contributo nel superiore interesse della scuola e di chi la scuola la vive tutti i giorni", dichiara il presidente dell'Anp Giannelli.
E mentre i numeri dei bollettini giornalieri fanno emergere un aumento dei casi la scuola dopo mesi e mesi di stop si prepara a ripartire. Per ora di certo ancora non c'è nulla. Da una parte i banchi monoposto, dall'altra il rischio di non fare in tempo a fornire tutti gli istituti del Paese di questa particolare tipologia di banco e quindi le prospettive di una soluzione alternativa.
"Diverse aziende hanno detto che non avrebbero fatto in tempo (a fornire tutte le scuole dei banchi ndr), a quel punto è intervenuto il comitato tecnico-scientifico che ha detto che si può sopperire al problema con le mascherine addosso. Potete immaginare i ragazzi che tengono continuativamente per 8 ore le mascherine" racconta Monica Capra, segretario generale Cisl Scuola Liguria.
Tra un meno di un mese è previsto il ritorno nei banchi dopo il lungo periodo di lezioni a distanza. All'orizzonte i problemi non mancano, ci sarà anche da affrontare la questione legata all'ingresso degli studenti. Si parla della possibilità di scaglionare l'entrata a scuola, così come tra le questioni da affrontare c'è anche quello del trasporto pubblico che vedrà un aumento dei giovani e giovanissimi che si devono recare a scuola.
"Il direttore regionale ha avuto un incontro con i dirigenti di Amt, gli enti locali e anche i rappresentanti del trasporto ferroviario. Nei treni regionali difficoltà nel mantenere il distanziamento. Ricordiamo che la riapertura della scuola vuol dire mettere in circolazione miglia e migliaia di persone, non solo studenti ma anche personale docente e personale ata" spiega ancora Capra. Insomma, il suono della campanella si avvicina ma per la scuola le criticità legate alla ripartenza non mancano di certo.
IL COMMENTO
Matte non c’è più, smettiamola di chiamarle tragedie
Ex Ilva, Genova sempre più nei guai: governo confuso e Salis reticente