Spadafora: "Ai presidenti di Regione il potere di ammettere gli spettatori negli stadi"

"Già nel prossimo Dpcm, inoltre, potrebbe trovare spazio la possibilità per i Presidenti delle Regioni di valutare la presenza di un numero contingentato di spettatori per singoli eventi”. Parola del ministro dello Sport Vincenzo Spadafora, che a poco più di un mese dall'inizio del campionato di serie A 2020/2021 non esclude la riapertura degli stadi.


"Stamattina - scrive Spadafora sul suo profilo Facebook - ho convocato il tavolo tecnico per la ripartenza dello Sport. Sappiamo tutti quanto conti la presenza dei tifosi, sia in termini sociali che economici, per tutte le discipline e tutte le categorie. Così come è importante garantire l’ attività motoria e sportiva nelle palestre scolastiche, per tutelare il diritto alla salute e al benessere dei più giovani e la ripartenza delle attività pomeridiane delle associazioni e delle società sportive. Per questo stiamo lavorando al fine di prevedere, nella massima sicurezza e nel rigoroso rispetto di Linee guida e Protocolli specifici, l’apertura graduale degli eventi al pubblico, secondo formule simili a quelle previste al momento per gli eventi culturali.

"All’inizio della prossima settimana - conclude il ministro - verranno presentati al Comitato Tecnico Scientifico i Protocolli necessari e già nel prossimo Dpcm, inoltre, potrebbe trovare spazio la possibilità per i Presidenti delle Regioni di valutare la presenza di un numero contingentato di spettatori per singoli eventi”.


Alla videoconferenza hanno partecipato il Presidente della Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome, Stefano Bonaccini, il vicecapo di Gabinetto del Ministero  della Sanità Tiziana Coccoluto, il vicecapo di Gabinetto del Ministro per le Politiche Giovanili e lo Sport, Mattia Mari, il Coordinatore del Comitato Tecnico Scientifico del Ministero della Salute, Agostino Miozzo, il Capo Dipartimento per lo Sport, Giuseppe Pierro, il Presidente di Sport e Salute, Vito Cozzoli, il Segretario Generale del Coni, Carlo Mornati, il Presidente del Comitato Italiano Paralimpico, Luca Pancalli.