Sampdoria verso una nuova rivoluzione di mercato, ma Audero resterà

 Appena finito il campionato, la Sampdoria punta a fare un altro mercato in attivo. L'ultimo bilancio si è chiuso con un passivo di 13 milioni e un altro risultato negativo, per una proprietà in sofferenza su molti altri fronti imprenditoriali, sarebbe insostenibile.

Si punterà quindi a fare cassa con i giocatori che hanno mercato e, come Linetty e Ramirez, vanno in scadenza a gennaio, mentre per Bonazzoli si punta al rinnovo. Anche Bereszynski e Murru non sono ritenuti incedibili. Colley ha offerte dalla Gran Bretagna, così come Vieira piace molto all'estero.

Ironia della sorte, il giocatore che molti tifosi vedrebbero partire volentieri è anche l'unico certo o quasi di restare: a dispetto della stagione che lo ha visto in panchina nelle ultime due partite, Emil Audero era arrivato con una valutazione di 20 milioni, per quanto la Juve avesse prelevato quasi contestualmente dal Doria i giovani Erasmo Mulè e Daouda Peters a valutazioni assai alte. Il portiere italo-indonesiano, secondo giocatore più costoso di sempre della storia della Sampdoria dopo Duvan Zapata (22) e prima di Jankto e Caprari (15), non può essere ceduto a meno di una pesante minusvalenza e quindi la società punta a concedergli una terza stagione da titolare per riianciarsi.