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Le tv a pagamento stanno perdendo pubblico e corrono ai ripari
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La Serie A dalla prossima settimana scenderà in campo probabilmente con orari diversi da quelli utilizzati fin qui. A causa del crollo degli ascolti in tarda serata, gli ultimi match sono partiti sempre alle 21,45 con fischi finali quasi a mezzanotte. Le televisioni titolari dei diritti hanno notate che già durante i secondi tempi il pubblico si allontanava dalle partite vista l'ora tarda.


A questo punto la proposta è che si parta alle 16,45 e non piu' alle 17,15, per permettere di far giocare alle 19,00 e non alle 19,30 i successivi incontri e di partire dalle 21 con le gare della sera. Questo per chiudere ad un'ora ragionevole visto che la gente lavora e non può stare fino a tardi soprattutto nei giorni infrasettimanali ad attendere le ore piccole per sapere i risultati della giornata di campionato. L'unica incertezza riguarda le sfide delle 16,45 che i calciatori ,visto le temperature in certe zone oltre ai 33 gradi, vorrebbero evitare. Ma l'accordo sembra scontato per accontentare le tv che stavano rischiando di perdere pubblico.