cronaca

A mezzanotte scadono i tre giorni contenuti nell'ordinanza di Regione Liguria
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"Stando a quanto comunicato da Autostrade per l'Italia al ministero dei Trasporti, quanto detto dal ministro Paola De Micheli, che dal 10 luglio saranno garantite due corsie per senso di marcia dalle 6 alle 22, su tutte le autostrade liguri, non corrisponde al vero". Lo denuncia il presidente della Regione Liguria, Giovanni Toti, in una conferenza stampa assieme al sindaco di Genova, Marco Bucci.


"A mezzanotte scadono i tre giorni contenuti nella nostra ordinanza, firmata luned, in cui chiedevamo una revisione del piano -ricorda il governatore- ma l'unica risposta che ci arrivata stata una lettera inviata da Aspi al ministero e, per conoscenza, alla Regione in cui si dice che, se il programma di ispezione non cambia, i disagi alla circolazione si estenderanno inevitabilmente per tutto il mese di luglio, senza tenere conto degli eventuali interventi di manutenzione straordinaria da eseguire nell'immediato".

Di conseguenza, sintetizza Toti, "c' qualcuno che non sta dicendo la verit: guardando le nostre autostrade, mi riesce difficile credere che il 10 luglio possa essere tutto finito. Ad ogni modo, ci piacerebbe avere una risposta univoca: mi auguro che nelle prossime ore, concedente e concessionario si siedano a un tavolo e arrivi il nuovo piano e un diverso quadro di regole. Altrimenti, forse il 10 luglio il peggio dovr ancora iniziare". 


La direzione ligure del 118 ha inviato una lettera all'Azienda ligure sanitaria (Alisa) per segnalare che "il perdurare dei cantieri nelle autostrade liguri sta provocando gravi conseguenze negli spostamenti delle ambulanze" in particolare per il soccorso delle persone colpite da ictus e infarti. Lo ha ricordato stasera il governatore Giovanni Toti.


"A causa delle notevoli criticit nella rete autostradale ligure provocate dall'elevato numero di cantieri aperti, - scritto nella lettera - derivano gravi conseguenze per i collegamenti di emergenza sanitaria e per i collegamenti ordinari". "Una situazione che ci preoccupa piu' di ogni altra cosa. - commenta Toti - C' una seria preoccupazione del sistema sanitario regionale per il momento di grave difficolta' vissuto ieri dal 118".