La conferenza dei sindaci della Spezia ha votato all'unanimità il piano di riorganizzazione della ASL 5 che prevede la chiusura del reparto di traumatologia alla Spezia e di ginecologia a Sarzana. Il provvedimento era stato chiesto dalla Regione per contenere i costi della sanità, evitando i doppioni. Pur approvando il documento, i sindaci intervenuti davanti all'assessore Montaldo hanno espresso critiche e posto condizioni per l'attuazione del piano. In particolare Massimo Federici, sindaco della Spezia, ha chiesto certezze sul nuovo ospedale, mentre Massimo Caleo, primo cittadino di Sarzana, ha preteso garanzie sul futuro dell'ospedale San Bartolomeo. Davanti al comune della Spezia hanno manifestato contro il piano rappresentanti di comitati di cittadini e del Tribunale del Malato.
IL COMMENTO
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