
Un'immagine nel punto simbolo dell'anfiteatro cittadino per dire che ripartire tutti uniti, è più forti, risulta possibile. Tanti, a distanza di sicurezza, ma rivolti alla stessa meta.
Dopo l'emergenza Coronavirus, non ancora del tutto sconfitta, alle prese con una viabilità non facile e in ansia a ogni precipazione più abbondante, come quelle della prima domenica di giugno, i bottegai dell'interno non mollano: "E siamo ancora qua", il loro messaggio che sintetizza la filosofia dei consorzi Civ e Botteghe di Alta Via.
"Vogliamo far sapere che i piccoli negozi continuano a rappresentare il cuore pulsante delle nostre comunità e lo comunichiamo anche una foto - manifesto. Pur consapevoli delle enormi difficoltà che viviamo ogni giorno" spiegano gli ideatori.
IL COMMENTO
Il bicchiere mezzo pieno della scuola senza cellulari. E all'intervallo, spunta una "cirulla"
Matte non c’è più, smettiamola di chiamarle tragedie