"Genova è la quinta città italiana come numero di casi dopo Milano, Bergamo, Brescia e Torino ed è la terza per incidenza sul numero di abitanti. E' la dimostrazione che ha avuto un'ondata di covid praticamente pari a quella delle città lombarde". Così Matteo Bassetti, direttore della clinica di Malattie infettive del policlinico San Martino del capoluogo ligure, riferisce nel punto stampa quotidiano in Regione Liguria. "Siamo alla quinta settimana dopo la prima riapertura del 4 maggio scorso, i ricoveri e i contagi non sono cresciuti, anzi ogni giorno continuiamo a dimettere pazienti. Il Covid è diverso rispetto a due-tre mesi fa in termini di gravità e aggressività, prova ne è l'ultimo focolaio genovese individuato nella rsa Santa Marta che ha portato qualche signora anziana in ospedale, tutte già dimesse", ha proseguito Bassetti.
"Un ulteriore plauso al sistema sanitario e, in particolare, agli ospedali che hanno retto molto bene questo impatto, in particolare gli ospedali di Genova che hanno fatto un ottimo lavoro, senza lasciare indietro nessuno e curando tutti al meglio", prosegue il presidente della Società italiana di terapia antinfettiva. Ora "abbiamo progressivamente sempre meno pazienti e stiamo diminuendo i reparti covid. Purtroppo, stiamo ancora registrando dei decessi ma non sono legati a nuove ondate del virus bensì a pazienti lungodegenti e con infezioni pregresse", ha concluso l'infettivologo.
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