cronaca

Dura replica a Città Metropolitana del sindaco di Campomorone
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Ancora nessuna data certa sulla riapertura della fondamentale arteria d'alta Polcevera, in sponda destra del torrente Verde, conosciuta come la strada di Santa Marta che incide sul territorio di Ceranesi servendo anche gran parte dei territori di Campomorone. 

Se le previsioni non ufficiali continuano ad aggirarsi in un'attesa biennale, con pesanti disagi per residenti, pendolari e mondo economico, già in ginocchio dagli ultimi mesi di chiusura, ad andare spedite sono le polemiche istituzionali.

Nelle ultime ore, l'evento più di rilievo è la dura presa di posizione del sindaco di Campomorone, Giancarlo Campora, nei confronti di Città Metropolitana. L'ente guidato da Marco Bucci aveva scritto sulle proprie pagine ufficiali un aggiornamento con relativa dichiarazione del consigliere Franco Senarega.

"E' stato approvato l’atto modificativo della Convenzione Quadro che permette di liberare risorse a favore degli interventi necessari alla messa in sicurezza della SP4, con gli impegni a carico delle Parti (Regione Liguria, RFI, Consorzio COCIV, Città Metropolitana di Genova, Comune di Genova, Comune di Campomorone, Comune di Ceranesi) per far fronte al fenomeno franoso verificatosi nel Comune di Ceranesi nei giorni 24- 26 Ottobre 2019, che ha interessato la strada provinciale suddetta in località Santa Marta, in un’area adiacente la zona dei lavori programmati da Cociv relativi all’intervento denominato NV08 “Variante Molino Moisello”. L’intervento cha la Città Metropolitana ha quantificato in complessivi 2.545.000 Euro ha trovato parziale copertura nell’ambito della Convenzione quadro “Variante complessiva degli Enti liguri” del 27 luglio 2012 (e successive modifiche) con una ulteriore integrazione da parte della stessa Città Metropolitana di Genova. E’ stato un percorso difficile siamo consapevoli che in questi mesi i disagi creati dalla chiusura della strada sono stati molteplici, lo stesso Sindaco Metropolitano Marco Bucci si è interessato personalmente al problema, e con la decisione odierna, alla quale si è arrivati grazie anche alla collaborazione con i Comuni interessati, si intravede finalmente una soluzione ragionevolmente rapida per una sicura ricostruzione. I nostri tecnici si stanno adoperando per ridurre al minimo i tempi per l’affidamento dei lavori e quindi avviare velocemente il cantiere”.

Un profilo, appunto, non gradito dal primo cittadino di Campomorone. La replica: "Città Metropolitana, attraverso il consigliere delegato, con un post su Facebook e con molta enfasi parla dell'intervento sulla sp4 di Santa Marta, affermando semplicemente di "anche collaborazione dei Comuni interessati" senza citare le cifre che ogni Comune metterà. Per amore di verità comunichiamo che la nostra "anche collaborazione" è quantificata nella cifra di 1.5 milioni di euro (sui 2.5 totali ) di soldi che erano a disposizione per opere nel Comune di Campomorone e che responsabilmente mettiamo a disposizione della strada di Santa Marta.
Ora spetta a Città Metropolitana indire la gara di appalto e siamo sicuri che saranno veloci a farla quanto sono bravi a scrivere post trionfalistici su Facebook".