salute e medicina

Il programma di mappatura territoriale del Covid
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La previsione lanciata dalla dalla regione Liguria, citando l'epidemiologo Giancarlo Icardi, direttore del dipartimento di Igiene del Policlinico San Martino, sulla possibilita' di avere zero contagio dopo il 20 maggio, "è coerente con i dati sull'epidemia", ha detto il presidente della regione Liguria, Giovanni Toti.

"La previsione è coerente con i dati che vedo scorrere quotidianamente. Stanno calando i contagi e gli ospedalizzati. Nonostante questo non stiamo abbassando la guardia, ma abbiamo aumentato la capacità dei tamponi, i posti letto delle terapie intensive, ha sottolineato Toti. Il presidente della Liguria ha poi aggiunto che è "finita l'epoca dei controlli, dei droni, degli elicotteri e siamo passati all'epoca della responsabilità. Mi fido del buon senso dei cittadini".

Tracciare e mappare il virus per controllare il suo contenimento in Liguria. E' quello che fa il sistema "Geocov", il programma di mappatura territoriale del coronavirus, fondamentale per la Fase 2 e finalizzato al controllo e al contenimento del Covid-19 per supportare sempre di più il sistema di sorveglianza. Il sistema "Geocov" è già attivo e ogni settimana Alisa elabora un report della distribuzione delle persone positive, utilizzando questo strumento informatico che, partendo dalle coordinate geografiche relative alla loro residenza, permette di tracciare nel tempo e nello spazio con estrema precisione i nuovi casi, gli eventuali "cluster" e, in un sistema coordinato, di disporre una puntuale definizione del quadro epidemiologico locale, mettendo in campo azioni di contenimento rapide ed efficaci.

L'indicatore utilizzato è rappresentato dal numero dei positivi al tampone per i residenti in ciascun comune ligure, così da mappare i casi anche dal punto di vista temporale e identificare ogni settimana le aree maggiormente interessate dalla circolazione virale. "Questa Regione ha retto all'urto della pandemia garantendo negli ospedali le terapie più appropriate a tutti i cittadini che ne avessero bisogno. In questa Fase 2, con le ulteriori aperture che speriamo di poter consentire nei prossimi giorni, è indispensabile potenziare gli strumenti di monitoraggio, utilizzando tutta la tecnologia a nostra disposizione", ha osservato il presidente Toti.

"Questo sistema di georeferenziazione, attivo già da alcune settimane, costituirà in questa fase un supporto indispensabile per i clinici e gli epidemiologi. Va precisato che in caso di presenza in un Comune di una Rsa in cui una persona positiva risultasse residente, la maggiore incidenza non potrà essere considerata rappresentativa della circolazione del virus in quel territorio. Il caso verrà ugualmente seguito con la dovuta attenzione e l'adeguato supporto alla struttura interessata, secondo il percorso degli audit regionali". Il sistema risponde in modo efficace anche alle disposizioni generali del decreto del ministero della Salute del 30 aprile 2020", ha aggiunto la vicepresidente e assessore alla Sanità Sonia Viale.

In Liguria prosegue in parallelo il piano di assunzioni straordinarie
di personale sanitario per fronteggiare l'emergenza coronavirus. Nell'ultima settimana sono stati assunti altri 45 professionisti per un totale di 664 unità, di cui 223 medici e 204 infermieri ma anche operatori sociosanitari, tecnici di laboratorio e altre figure indispensabili per coprire il crescente fabbisogno. Tra gli assunti dall'inizio della pandemia anche 71 specializzandi e 12 tra medici e infermieri in pensione e rientrati in servizio. Diversi i contratti applicati, tra cui incarichi individuali a tempo determinato, contratti di collaborazione coordinata e continuativa o contratti di somministrazione di lavoro.