porti e logistica

Il manager aveva lasciato la guida del terminal da poco più di un mese
1 minuto e 0 secondi di lettura
Trentaquattro giorni: tanto è durata la pensione per Gilberto Danesi, già amministratore delegato di Psa Italia e, nelle ultime settimane, illustre consigliere di amministrazione dell'azienda che gestisce, tra gli altri, il terminal di Pra'. Ora la nomina a Presidente della società.

Danesi, che aveva lasciato il ponte di comando della società il 1 aprile, aveva nei fatti continuato a lavorare anche in questo difficile mese caratterizzato dall'emergenza coronavirus, per aiutare il colosso di Singapore a gestire la situazione nei suoi terminal italiani, Pra' e Venezia. 

Adesso la nomina a presidente di Psa Italia, una scelta di continuità: nel nuovo prestigioso ruolo Danesi affiancherà l'amministratore delegato, Roberto Goglio (delfino dello stesso Danesi) ad affrontare l'emergenza Covid e a pianificare il futuro del terminal. "Ora passeggio con il mio cane - aveva dichiarato il manager a Primocanale - ma presto tornerò in pista".

Rimessi dunque nel cassetto i piani di rivoluzione al vertice e di fusione del management con il terminal Sech: l'operazione di unione dei due terminal (fortemente osteggiata da molti terminalisti e dubbia sul piano legale) è al momento sospesa e ogni possibile spostamento di pedine da un terminal all'altro non è all'orizzonte.