cronaca

Il comune aveva lanciato l'iniziativa 'AgiAmo' per aiutare anziani e famiglie in difficoltà
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Dopo pochi giorni dall'inizio dell'epidemia di Covid 19, il comune di Carcare ha attivato una serie di iniziative solidali per aiutare le fasce più deboli, ma anche tutte le famiglie in difficoltà a causa dell'isolamento domiciliare. L'obiettivo dell'amministrazione è stato quello di non abbandonare nessuno a se stesso; programmando nel dettaglio ogni singola iniziativa in collaborazione con gli uffici dei servizi sociali, ufficio tecnico e associazioni giovanili del territorio.


Il primo strumento attivato per la funzione della macchina sociale è stato il servizio di spesa a domicilio di farmaci e alimentari 'AgiAmo', in favore degli anziani e delle persone a rischio in questa emergenza sanitaria. "Il servizio è nato dalla volontà di offrire alle categorie sopracitate una maggiore sicurezza, non privandole delle proprie abitudini e soddisfacendo i loro bisogni con professionalità e velocità. Per portare a termine queste operazioni ci siamo riuniti con il personale dei servizi sociali e dell'ufficio tecnico in modo da coordinare al meglio - e in sicurezza - la procedura" spiega Andrea Alloisio, consigliere comunale alle politiche giovanili.


I partecipanti, iscritti regolarmente all'albo comunale dei volontari, hanno frequentato un corso di sicurezza sulla modalità di uso dei DPI, tenuto da esperti qualificati. "Successivamente è stato attivato un numero verde, disponibile dal lunedì al sabato dalle ore 9 alle ore 17 per ricevere gli ordini. I 15 volontari, supportati dai mezzi e dai militi della Protezione Civile, hanno eseguito in media 80 consegne settimanali alle famiglie Carcaresi. Tutto questo è stato possibile, oltre al sacrificio, la disponibilità e la professionalità dei ragazzi, alla grande collaborazione con i supermercati, sempre disponibili e precisi alle richieste del servizio" conclude Alloisio. 


Gli aiuti sono stati estesi anche alle famiglie in difficoltà economica
. L'assessore ai servizi sociali Alessandro Ferraro, grazie all'aiuto dei servizi competenti, ha organizzato la distribuzione dei buoni spesa, messi a disposizione del comune di Carcare. "Sono state ricevute 92 richieste di accessibilità ai buoni, 73 sono state accolte e subito evase, 5 sono in valutazione, 8 in sospeso e solamente 6 respinte, per un totale di Euro 18.200,00 in buoni spesa già distribuiti alle 73 famiglie. Nel mese di maggio verrà erogata la seconda tranche" commenta Ferraro. 


A completare il servizio, è arrivata 'Una spesa per la ripresa', condivisa dai comuni di Carcare e Plodio e dalle associazioni giovanili Equipe 6595, 1621, da Il Mosaico e VB Factor. Lo scopo del progetto è quello di fornire un ulteriore aiuto alle persone in difficoltà, attivando una raccolta di beni di prima necessità all'interno dei supermercati locali, procedendo poi alla consegna sotto indicazione dei servizi sociali degli enti comunali. Sono già state consegnate 100 borse ad altrettante famiglie e presto ne verranno elargite altre 50.