"Appena esplosa la pandemia, siamo stati i primi a voler fermare i cantieri. Ora ci siamo organizzati per poter ripartire in sicurezza, garantendo la salvaguardia dei lavoratori anche se questo comportera' costi extra di cui le istituzioni devono tenere conto". Filippo Delle Piane, presidente di Ance Genova, l'associazione dei costruttori, spiega che le aziende sono pronte. "Ci sono ancora dei nodi da sciogliere per un'apertura completa della filiera di approvvigionamento dei materiali ma noi siamo pronti", sottolinea Delle Piane. "Le nuove regole cui tutti ci dovremo abituare con la ripartenza dopo la fase di emergenza Coronavirus, che obbligheranno al distanziamento a scuola come negli uffici e in fabbrica e nei locali pubblici, porteranno a ripensare gli spazi e il lavoro dei costruttori, segnati da una lunga crisi, potrebbe ripartire proprio da lì".
Le parole chiave della ripartenza per il presidente dei costruttori genovesi saranno 'Riuso e riqualificazione'. "Auspichiamo che nei prossimi mesi sia avviato un programma di investimenti per intervenire sulle scuole, sulle case e sugli edifici in generali, tutti ambienti lasciati vuoti dal Covid 19 e che per il 50% dei casi risalgono a prima degli anni '70". Per Delle Piane gli obiettivi da perseguire per rendere più efficienti gli spazi delle scuole e ripensare edifici e abitazioni saranno "sicurezza, risparmio energetico e rispetto dell'ambiente". E il cambiamento "sarà possibile grazie a un importante investimento pubblico cui dovrà corrispondere un impegno dei cittadini nel rispettare questi obiettivi", ha concluso Delle Piane.
12° C
                                LIVE
                            
						
                    
                
IL COMMENTO
- 
				
					
												
						Luigi Leone
					 
					
						Lunedì 03 Novembre 2025
						
							 
				 
			 
					- 
				
					
												
						Mario Paternostro
					 
					
						Domenica 02 Novembre 2025
						
							 
				 
			 
		
	
leggi tutti i commentiSalis contro le primarie, sconfessata l'elezione di Schlein a segretaria Pd
E se la Salis va a Roma, che vada, il Pd ora ha Terrile in pista