porti e logistica

A bordo 780 membri dell'equipaggio controllati dalla Sanità Marittima
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L’odissea di Costa Mediterranea, nave da crociera impegnata nella rotta Madagascar, Seychelles, Mauritius (prima dello stop imposto dal coronavirus), è finita: alla nave è stato concesso questa mattina il permesso di attraccare nel porto di Napoli, sulla cui banchina è giunta alle 9.12.

A bordo non ci sono passeggeri ma 780 membri dell’equipaggio che sono stati sottoposti a visite da parte del personale della Sanità Marittima: lo sbarco, limitatamente a coloro che potranno raggiungere via gomma la propria residenza, è previsto per domani. La compagnia ha organizzato un servizio di bus per riportare i marittimi a casa. Per il personale di bordo residenti in Paesi stranieri è invece in corso una trattativa con i singoli Stati per arrivare alla firma di accordi bilaterali che consentano i rimpatri.

Le crociere di Mediterranea si erano interrotte il 13 marzo scorso: la nave è rientrata dalle Mauritius effettuando alcuni scali tecnici per i normali rifornimenti ma nessuno è sceso o salito a bordo durante queste operazioni.

La situazione delle navi Costa Crociere sparse per il mondo sta gradualmente tornando alla normalità: dopo gli attracchi di Costa Luminosa a Savona e Costa Victoria a Civitavecchia, ieri è arrivata a Brindisi Costa Fortuna, mentre Victoria completerà lo sbarco del proprio personale nella giornata di domani sempre a Brindisi.

Devono ancora rientrare Deliziosa (che si trovava impegnata nel ‘giro del mondo’), Magica e Favolosa, entrambe ferme alle Bahamas con il solo equipaggio a bordo.