curiosità

Uno dei primi grandi artisti davvero europeisti
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 L'Associazione "Amici di Paganini" promuove una raccolta firme online per chiedere l'intitolazione del nuovo ponte sul Polcevera al grande violinista e compositore genovese. La proposta dell'Associazione si basa su varie motivazioni. Il Ponte idealmente collega Genova (città natale di Paganini) a Nizza (città dove è morto) e, più in generale all'Europa. E i promotori ricordano che Paganini è stato uno dei primi grandi artisti davvero europeisti, il più instancabile viaggiatore genovese "via terra".

Nella sua appassionata tournè
avviata nel 1828 e protratta fino al 1834 ha tenuto centinaia di concerti in Austria, Germania, Polonia, Paesi Bassi, Francia, Inghilterra, Scozia, Irlanda, ovunque suscitando entusiasmo, tanto da diventare un mito. Anche in tempi recenti si è avuto modo di constatare che Paganini (e il Cannone) rappresenta un eccellente biglietto da visita di Genova nel mondo. La trasferta del Cannone negli Stati Uniti, la recente organizzazione di un Festival Paganini a Pechino dimostrano come il nome del violinista sia ben conosciuto e amato a livello internazionale.