
Signorini resta nel cuore di tutti i genoani, non solo per essere stato il protagonista della cavalcata in serie A con la squadra di mister Scoglio e poi il quarto posto e la successiva cavalcata fino alla semifinale di Coppa Uefa. Poi la malattia, la sua lotta, la serata del Ferraris con l'abbraccio di 30.000 grifoni.
IL COMMENTO
Che l'inse, perché la ribellione parte sempre da Genova?
Tunnel e sopraelevata: errori di gestione e visioni superate