cronaca

I numeri della diffusione del virus in Liguria
2 minuti e 12 secondi di lettura
La decima vittima del Coronavirus in Liguria è una donna di 91 anni che si trovava ricoverata nel reparto di malattie infettive dell'ospedale San Martino di Genova. La direzione del policlinico ha spiegato che la donna aveva "multiple co-patologie" spiega la nota dell'ospedale.

E continuano a salire i casi conclamati di persone risultate positive ai test sul Coronavirus. In totale in Liguria il dato a oggi, giovedì 12 marzo, parla di 261 i casi positivi, 76 in più rispetto a ieri. Di questi, i pazienti ospedalizzati sono 137 mentre 125 sono in isolamento al proprio domicilio, 38 invece le persone che si trovano in terapia intensiva.  Sono 1.124 i casi di sorveglianza attiva su tutto il territorio ligure. Positivi: 261 totali (+ 76 rispetto a ieri) di questi, 137 sono ospedalizzati (+ 28 rispetto a ieri), di cui 38 in Terapia intensiva, (+ 4) suddivisi tra:  Asl 1: 17 (di cui 2 in Terapia intensiva)  Asl 2: 31 (di cui 4 in Terapia intensiva);  San Martino: 28 in Malattie infettive, 15 in Terapia intensiva; Evangelico: 10 (di cui 7 in Terapia intensiva e 3 nel reparto COVID);  Galliera: 19 (di cui 4 in Terapia intensiva); Gaslini: 1 (si tratta di un bambino di 11 mesi in buone condizioni);  Asl 5: 16 (di cui 6 in terapia intensiva).

Al domicilio: 124. In sorveglianza attiva: totale 1.124 persone in Liguria (+59 rispetto a ieri). Di cui: Asl 1 - 222;  Asl 2 - 299;  Asl 3 - 191; Asl 4 - 139;  Asl 5 – 273. Tra i nuovi contagiati risultati positivi ci sarebbero anche dieci infermieri dell'ospedale Villa Scassi di Genova Sampierderena. Nel frattempo la Asl 2 ha comunicato che l'ospedale di Albenga sarà dedicato esclusivamente ai casi di Coronavirus. (LEGGI QUI).

Il governatore della Liguria Giovanni Toti e il sindaco di Genova Marco Bucci hanno sottolineato ancora una volta l'importanza di rispettare le indicazioni arrivate dal governo. "Siamo un Paese in guerra contro il virus, dobbiamo comportarci con rigore e serieta'. Nervi saldi, non abbiamo nulla da temere se non il nostro stesso panico che non ha alcun motivo di esserci perche' siamo pronti ad affrontare l'emergenza" ha spiegato il presidente Toti (LEGGI QUI).


I DATI IN ITALIA - Sono 1.258 le persone guarite in Italia dopo aver contratto il coronavirus, 213 in più di ieri. Lo ha detto il commissario per l'emergenza Angelo Borrelli durante la conferenza stampa alla Protezione Civile. Sono 15.113 i casi totali, più 2.651 rispetto a ieri. Sono 1.016 le vittime in Italia dall'inizio dell'emergenza. Sono inevece 1.153 i malati ricoverati in terapia intensiva, 125 in più rispetto a ieri. Il dato è stato fornito in conferenza stampa. Dei 12.839 malati complessivi, 6.650 sono poi ricoverati con sintomi e 5.036 sono quelli in isolamento domiciliare. Le vittime in un giorno sono state 188, e il 98% ha più di 68 anni, con 2.214 nuovi casi.