cultura

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 Dai banchi del suo liceo, l’alberghiero Casini di Spezia, alle vette in classifica su Spotify: Anna a soli 16 anni nell’ultimo mese ha raggiunto numeri da capogiro con “Bando”. Oltre 2 milioni di visualizzazioni su Youtube, al quinto posto nella classifica mondiale di Spotify Viral e tra i brani più gettonati su Tik Tok. Del resto, la prima volta che la si ascolta si resta interdetti, ma già alla seconda si è ipnotizzati e ci si ritrova a cantare il ritornello “Ci beccavamo nel Bando, sopra al booster”.


La canzone era già uscita a dicembre 2019, ma poi era stata ritirata per problemi di copyright. Così il brano è tornato online il 31 gennaio dopo aver ricevuto l’ok dal produttore del beat di poter usare la base e in poche settimane ha superato oltre 4 milioni di ascolti. C’è chi l’ha sentita passare in radio, chi invece l’ha beccata per caso su Spotify, ma tutti quanti si interrogano sul significato del testo. Il “bando” è un quartiere, un posto abbandonato dove ci si incontra per scambi di buste forse tra spacciatori.


La giovane, classe 2003, non è alla sua prima esperienza musicale. Nel 2018 aveva già iniziato a fare freestyle e nel 2019 aveva fatto uscire il suo primo singolo “Baby”. Un successo così fulmineo non se lo aspettava di certo, in un mondo come quello del rap dove non c’è molto spazio per le donne. Ma Anna, tutta “Pepe” come il suo cognome, guarda avanti nella speranza di seguire le orme del suo idolo Nicki Minaj.