Politica

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Le acque si stanno muovendo all’interno dell’Associazione Industriali di Genova dove i tre saggi Riccardo Garrone, Luigi Attanasio e Stefano Zara stanno conducendo le consultazioni alla ricerca del nome del prossimo presidente. Edoardo Garrone è uno dei nomi più accreditati, ma si sta rafforzando la ricandidatura del presidente uscente, Marco Bisagno, che potrebbe trovare consensi se assicurasse una gestione meno legata agli affari portuali. Questo potrebbe avvenire mettendo attorno a Bisagno dei vicepresidenti forti e decisionisti. Una parte degli associati chiede un presidente che faccia sentire alta la voce delle imprese, in una situazione genovese dove sono riprese in maniera preoccupante le contese tra i cosiddetti poteri della città, in uno scenario dove la politica non gioca assolutamente il suo ruolo, ma passa da una lite all’altra.- In questo vuoto assoluto di idee un presidente degli Industriali a capo di una giunta “pesante” fatta di nomi autorevoli servirebbe a contribuire a dare linee guida alla città, in vista di scelte che condizioneranno per molti anni la vita di Genova: aeroporto, ferrovie, inceneritore, oltre alle nomine del presidente dell’autorità portuale e della Camera di Commercio. (Mario Paternostro)

Per vedere l'inchiesta di Primogiornale sull'elezione del nuovo presidente di Confindustria clicca qui.

Per il commento di Enrico Musso ("Il presidente e l'interesse pubblico") clicca qui.

Per il commento di Mario Paternostro ("Perchè ci occupiamo degli industriali") clicca qui.