
Il documento, in discussione in sala rossa, è stato presentato nell’ottobre del 2019, anno in cui ricorreva il centenario della morte dell’ingegner Navone, che fra le altre cose fu eletto giovanissimo consigliere comunale e successivamente deputato provinciale di Genova. Tra i suoi maggiori meriti spicca la progettazione della cosiddetta succursale dei Giovi (linea veloce per Genova), alternativa alla vecchia linea di valico, realizzata verso il 1880, e successivamente una nuova linea direttissima Milano – Genova, antesignana del Terzo Valico. Con la sua azione e i suoi progetti, Navone ha incarnato capacità professionali non comuni per i tempi nel quale visse, dimostrando lungimiranza e modernità di pensiero proponendo soluzioni tecniche-progettuali di grande respiro nazionale ed europeo.
Tale lungimiranza e modernità è riscontrabile nella sua ferma convinzione che la direttissima Milano - Genova fosse fondamentale a difesa del primato del porto di Genova “…qual porto mediterraneo dell’Europa Centrale”. Con questa mozione si è voluto quindi valorizzare chi si incaricò, nel lontano passato, di una missione sempre attuale, quella di agire per consentire a Genova, in modo moderno ed efficiente, di uscire dall’isolamento nel quale è costretta dai monti retrostanti. L'opera di Navone ha poi trovato compimento negli anni successivi grazie agli sforzi di Giuseppe Manzitti che nel 1988 ha fondato il consorzio Cociv: i lavori al Terzo Valico sono oggi in fase di avanzata realizzazione e si completeranno entro il 2023.
IL COMMENTO
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