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Si profla un ritorno eccellente, mentre Motta si gioca la panchina sabato a San Siro
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 Mattia Perin verso il ritorno al Genoa, probabilmente con la formula del prestito. La trattativa con la Juventus, dove il portiere si trasferì un anno e mezzo fa per una cifra di circa tredici milioni di euro, è già a buon punto. La scorsa estate la società bianconera aveva di fatto ceduto Perin al Benfica, ma l’accordo saltò perché l’estremo difensore non passò le visite mediche a causa dell’infortunio alla spalle, che adesso sembra risolto.


Nonostante il recupero, però, Mattia Perin risulta attualmente il quarto portiere della Juventus, dietro a Szczesny, Buffon e persino Pinsoglio. Il Genoa vuole puntare su di lui sia per le doti tecniche sia come uomo spogliatoio in un momento particolarmente delicato della stagione e del campionato. Da decifrare il destino di Radu, che peraltro non ha mai nascosto il desiderio di tornare all’Inter, che ne controlla il cartellino. Intanto, l’attaccante Tankovic dovrebbe approdare in rossoblù dall’Hammarsby già a gennaio, in anticipo di sei mesi sul programma iniziale.
Per quanto riguarda la squadra, il futuro di Thiago Motta rimane in bilico: l’allenatore si giocherà la panchina sabato a Milano con l’Inter, su di lui aleggiano le ombre di Nicola, Ficcadenti e Lopez, sebbene i tifosi desiderino Ballardini. Preziosi deciderà durante la sosta di Natale.