“Quando si va in certi paesi, come la Thailandia, si sa che non si può prendere più di un appuntamento di lavoro al giorno perché non si ha certezza dei tempi di spostamento. E ora, qui a Genova, siamo come un Paese del Terzo Mondo” tuona Gian Enzo Duci, di Federagenti, la Federazione nazionale degli Agenti marittimi, che commenta così il blocco delle infrastrutture, A26 e A6 in primis, che si protrae ormai da due settimane. “Queste difficoltà di collegamento oltretutto si sono verificate nel periodo peggiore, perché siamo nel picco del traffico per Natale, quindi soprattutto dall’Asia arrivano le merci che si trovano negli scaffali. Il danno è incalcolabile”.
12° C
LIVE
IL COMMENTO
-
Franco Manzitti
Mercoledì 17 Dicembre 2025
-
Luigi Leone
Lunedì 15 Dicembre 2025
leggi tutti i commentiPrima del cantiere "uno", prima del tunnel. Qualche domanda da non evadere
Genova, se “l’amichettismo” fa proseliti a Palazzo Tursi