
"Non siamo solo i ragazzi che scrivono sui cartelli: il pianeta è più caldo di Brat Pitt – ha detto l’attivista Irene Ghezzi, citando alcuni degli slogan letti negli ultimi cortei - cioè, siamo anche quello, ma non solo, ci piacerebbe arrivare nelle prossime settimane a stilare un documento scientifico che sia di supporto alla nostra campagna per far riconoscere alle istituzioni la dichiarazione di emergenza climatica".
Un primo supporto è arrivato, quello da parte dell’Università di Genova, presente anche oggi con alcuni professori universitari che hanno affrontato il tema della giornata: Luca Banfi, direttore del dipartimento di Chimica, Renata Morbiducci, professoressa presso la scuola politecnica e Alberto Girani, professore presso Scienze pedagogiche e dell'educazione. Il rettore proprio lo scorso 27 settembre durante il terzo sciopero globale per il clima aveva firmato una lettera di intenti, scendendo affianco ai suoi studenti.
IL COMMENTO
Il lavoro al centro della battaglia elettorale, ma Genova non ha bisogno di promesse
Alla politica del futuro di Genova non interessa?