
L'uomo, tossicodipendente, avrebbe ucciso la pensionata dopo averla attirata nel suo appartamento con una scusa, per procurarsi i soldi per la droga e poi le avrebbe sottratto 40 euro e tre anelli. Dopo averla uccisa, aveva nascosto il corpo sotto il letto della sua stanza. Era stata la madre dello stesso Bonfiglio a scoprire il corpo e a chiamare la polizia. L'uomo si era poi inventato un fantomatico pusher la cui presenza in casa però non è mai stata riscontrata. In appello è stata fatta una seconda perizia che ha confermato la capacità di intendere e volere.
IL COMMENTO
Moschee in Liguria, sì o no?
Caro Franco pensiamo noi a Colombo e a Taviani