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In programma al 40esimo Congresso della Società Italiana di Nutrizione Umana
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 La cucina ligure non è soltanto buona, ma fa bene anche alla salute: a confermarlo sarà proprio il 40esimo Congresso della Società Italiana di Nutrizione Umana, in programma dal 27 al 29 novembre a Palazzo Ducale. Oltre 600 nutrizionisti, medici, biologi, dietisti da tutta Italia si incontreranno per presentare i risultati più recenti della ricerca. E la dieta ligure sarà la protagonista di un menu “benessere” creato proprio per l’occasione. “Gli chef di Genova Liguria Gourmet, freschi dell'esperienza del corso della Scuola di Scienze Mediche e Farmaceutiche dell’Università di Genova e della Società Italiana di Nutrizione Umana, sperimenteranno proprio durante il congresso il menu nato sui banchi di scuola e approvato dai dietisti”, ha spiegato Sergio Carozzi, attività Produttive Camera di Commercio.

“Durante la cena sociale di giovedì 28 nel Palazzo della Borsa, infatti, sarà allestito un tavolo in cui ogni piatto del menu della cena di gala sarà porzionato nella quantità conforme ai parametri nutrizionali, per garantire l’equilibrio ideale tra salute, benessere alimentare e bontà. Ospiti volontari testeranno per la prima volta il “Menu Liguria Benessere” e dopo cena saranno a disposizione per raccontare le proprie impressioni e il proprio grado di soddisfazione”.

In programma anche c’è anche l’atteso gemellaggio tra la pizza napoletana riconosciuta patrimonio UNESCO ed il pesto genovese, attualmente in fase di candidatura. “Il pesto è il nostro vero punto di forza, la pizza ha già ottenuto il riconoscimento, ora aspettiamo che la nostra tradizione del pesto al mortaio venga riconosciuta come patrimonio dell’umanità”, ha commentato Maurizio Caviglia, segretario generale della Camera di Commercio.

Il convegno, che ha il patrocinio ed il supporto delle istituzioni locali, tra cui Regione Liguria, Comune, Università e Camera di Commercio di Genova nonché l’Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta, tratterà i temi più attuali e presenterà i risultati più recenti della ricerca in merito alla nutrizione umana. La scelta di Genova è stata fortemente voluta dagli esponenti regionali della Società scientifica, che nel 2016 ha sottoscritto un protocollo d’intesa con la Camera di Commercio di Genova. Il Congresso sarà preceduto la mattina del 27 Novembre da un simposio satellite organizzato in collaborazione con la Camera di Commercio di Genova, sempre a Palazzo Ducale, sul tema “Rivisitare la tradizione gastronomica in chiave salutistica”, focalizzato sul valore nutrizionale di alimenti e gruppi alimentari tipici della tradizione ligure gastronomica mediterranea. A seguire una Tavola rotonda sulla dieta ligure come migliore espressione della dieta Mediterranea e sulle attività svolte dalla Camera di Commercio di Genova per la valorizzazione dei prodotti liguri agroalimentari certificati, a marchio comunitario e collettivo geografico, e la ristorazione Genova Liguria Gourmet.

Il giorno 28, in occasione del Congresso Nazionale, nella sala delle Grida del Palazzo della Borsa, in collaborazione con l’Ufficio Scolastico Regionale della Liguria, si svolgerà il convegno di SINU SCUOLA dal titolo “Educazione alimentare a scuola oggi, rivolto alle scuole di ogni ordine e grado del territorio ligure. L’Università di Genova, che ha patrocinato il Congresso, prevede la partecipazione attiva degli allievi del Corso di Laurea in Dietistica che illustreranno i vari prodotti dal punto di vista delle caratteristiche nutrizionali, coordinati dai loro docenti. L’apertura ufficiale dei lavori è prevista per il primo pomeriggio del 27 Novembre nella Sala del Maggior Consiglio del Palazzo Ducale, con i saluti delle autorità e dei rappresentanti delle istituzioni locali, seguiti da approfondimenti su temi di grande attualità: la ricerca di modelli alimentari salutari e sostenibili per il pianeta, l’impatto del consumo di alimenti ultra-processati sulla qualità della dieta e, ancora, le più recenti novità sul consumo di sale in Italia e sull’efficacia delle relative strategie di popolazione.

Il giorno dopo si discuterà di diete vegetariane, ricadute sulla salute del consumo di succhi di frutta 100%, il valore nutrizionale degli alimenti biologici e il ruolo dell’alimentazione nella prevenzione e nella terapia del tumore al seno, principale causa di neoplasia nella popolazione femminile. Nel pomeriggio attenzione invece al tema degli sprechi alimentari, in un simposio realizzato in collaborazione con l’Assessorato alla Salute della Regione Liguria, con l’intervento di esponenti del Ministero della Salute e di diverse Regioni Italiane. Nel terzo e ultimo giorno del Convegno si parlerà di carboidrati, nutrienti essenziali della dieta Mediterranea, con l’obiettivo di evidenziare e sfatare i più comuni e frequenti tabù sul consumo di questo fondamentale componente della dieta.

In collaborazione con l’Istituto Zooprofilattico Sperimentale seguirà il simposio sul tema degli allergeni alimentari
, tema sempre di estremo interesse per gli operatori della nutrizione e per la popolazione generale. In chiusura si discuterà dei fabbisogni nutrizionali dell’anziano e del tema della nutrizione nello sport, comunicando i risultati della collaborazione che la SINU ha intrapreso lo scorso anno con la Federazione Italiana Gioco Calcio diversi per la formazione dei tecnici e dei giovani calciatori. Da non dimenticare, tra gli obiettivi principali del Congresso, quello di consentire ai giovani ricercatori di presentare i risultati del proprio lavoro, con l’abituale premiazione dei migliori contributi di ricerca e l’assegnazione del Premio «Gianvincenzo Barba» al miglior lavoro scientifico prodotto in campo nutrizionale da giovani ricercatori italiani e pubblicato nel corso dell’anno.