
Tutte queste, infatti, sottolinea la Fnopo, "assieme a patologie quali obesità, diabete, ipertensione possono influire negativamente sulla salute del feto e sulla qualità del parto, ad esempio predisponendo o determinando una nascita pretermine". Ogni anno in Italia nascono 32.000 bimbi prima della 36/a settimana di gestazione e, di questi, 4.400 pesano meno di 1.500 grammi, e presentano particolari rischi legati alla mancata maturazione di organi vitali, con conseguenze che possono essere molto gravi e durare per tutta la vita. Per la Giornata Mondiale della prematurità, oltre 100 comuni hanno aderito alla richiesta della Società Italiana di Neonatologia (Sin) e della Federazione Vivere Onlus di illuminare di viola monumenti, piazze ed ospedali, con lo scopo di sensibilizzare l'opinione pubblica sul tema.
IL COMMENTO
Quando la politica si mise insieme per fare il bene di Genova
Ex Ilva: Cornigliano ha già dato molto, almeno possa pronunciarsi sul piano