
"Come avevamo annunciato già il 4 novembre la richiesta di stato di emergenza che era stata avanzata dalla Liguria dopo gli eventi che avevano colpito le valli Stura e Orba è stata ampliata fino a comprendere tutti i comuni colpiti anche nella seconda ondata, quella di inizio novembre. La richiesta quindi riguarda circa 30 da Ponente a Levante e, come assicurato dal Capo dipartimento della Protezione civile Angelo Borrelli, approderà sul tavolo del Consiglio dei ministri nei prossimi giorni, al primo consiglio utile", spiega l'assessore alla Protezione civile Giacomo Giampedrone.
"La richiesta di stato di emergenza - aggiunge l'assessore - inizialmente era stata avanzata congiuntamente col Piemonte, visto che i territori colpiti si trovano a cavallo delle due regioni. Dopo i fatti di inizio novembre e quindici giorni davvero difficili per la Liguria, si è deciso di procedere separatamente proprio per includere tutti i comuni liguri colpiti. In queste ore i tecnici del Dipartimento nazionale di Protezione civile stanno effettuando i sopralluoghi nelle località colpite delle piogge eccezionali del 2 e 3 novembre, accompagnati da quelli di Regione Liguria, e concluderanno le loro valutazioni entro domani. Un passaggio, quest'ultimo perché la richiesta di stato di emergenza arrivi al più presto a Roma".
IL COMMENTO
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