
Tutto nell'ottica di avere degli impianti sportivi adeguati entro il 2024, anno in cui Genova sarà capitale europea dello sport. Ma intanto Villa Gentile torna a vivere per i suoi atleti. “È un tassello importante sia per i 70mila studenti e 120mila atleti che lo frequentano, ma sia per il mosaico che abbiamo cominciato a mettere insieme per Genova capitale europea dello sport”, ha ribadito Ilaria Cavo, assessore regionale allo sport. Lavoriamo in piena sintonia con il Comune di Genova e il Coni per questo appuntamento storico, forti di quanto fatto in questi anni sia dal punto di vista degli investimenti sugli impianti (con un investimento di oltre 3 milioni di euro in due anni) sia dal punto di vista dell'organizzazione degli eventi.
Genova e la Liguria hanno saputo affrontare candidature e sfide importanti, hanno acquisito un ruolo vivo e vitale in campo sportivo. L'inaugurazione di oggi si inserisce a pieno titolo in questo contesto: quello di uno sport sostenuto e protagonista, a tutti i livelli e per tutte le discipline. Dopo gli interventi sui campi di calcio appena rifatti era importante dare un segnale anche agli appassionati dell'atletica
E mentre riprenderanno gli allenamenti, proseguiranno anche il secondo e terzo lotto di lavori. “L’impianto è costato 475 mila euro, tutti soldi pubblici”, ha dichiarato Stefano Anzalone, consigliere delegato del Comune di Genova allo Sport. “A gennaio partiranno i lavori della tribuna che contiamo di concludere entro 4 mesi”. Otto file di seggiolini per un totale di oltre 280 posti, pianta rettangolare con sviluppo in altezza e locali all’interno che ospiteranno bagni senza barriere architettoniche, un ripostiglio, magazzino, ufficio per l'amministrazione e un locale tecnico: tutto dovrebbe essere pronto entro maggio 2020.
IL COMMENTO
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