
Il 27 novembre del 2018, il consiglio comunale ha approvato il ricorso alla procedura di riequilibrio finanziario pluriennale. "Abbiamo scelto questa tesi, rimettere a posto i conti del Comune secondo le indicazioni previste dalla legge e secondo la deliberazione che ci è stata inviata dalla Corte dei conti, cercando di conciliare il riequilibrio del Bilancio con il rilancio della città. Un'opera complessa che ci ha portato a mesi di lavoro, con il coinvolgimento di tutti i dirigenti e di tutti gli uffici del Comune, per tirare fuori dai cassetti quelli che erano evidenziati come debiti fuori bilancio e riordinare i criteri della spesa", ha detto Scajola. Per raggiungere l'obiettivo, ha sottolineato in riferimento all'inchiesta della Procura di Imperia che lo vede indagato per peculato e truffa aggravata ai danni dello Stato, si è recato "diverse volte a Roma, al ministero dell'Interno, con la macchina del comune".
IL COMMENTO
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