Nuovo caso di dengue a Genova, il medico: "Ecco come ci si infetta"

 Ancora un caso di Dengue a Genova, il quarto in pochi mesi in città. L'Asl ha subito deciso di far partire il piano di disinfestazione (LEGGI QUI IL DETTAGLIO). Dei quattro casi due arrivavano dallo Sri Lanka, uno dalle filippine e infine l'ultimo dall'India.


Ma perchè nell'ultimo periodo il verificarsi di questi casi è aumentato?  "C'erano anche prima semplicemente oggi c'è maggiore attenzione e chi torna da questi viaggi in Asia o America centrale è più attento ai sintomi che rileva una volta arrivato In Italia - spiega Laura Arenare della Asl3 Genovese -. Il consiglio che diamo a tutti quelli che partono per questo tipo di viaggi oltre a fare i vaccini, è sempre quello di portarsi dei buoni repellenti. Per la malaria è bene usare il repellente dal tramonto in poi mentre per Chikungunya, Dengue e Zica per fare alcuni esempi invece le zanzare pungono anche durante il giorno e quindi i repellenti vanno usati in quelle fasce orarie".

Ma come funziona il contagio della Dengue da zanzara a persona e a cosa serve la disinfestazione? Il medico esperto spiega: "Il contagio da persona a persona non esiste, ma è la zanzare che si infetta pungendo la persona malata e affetta dal virus, e a sua volta (la zanzara) è in grado di trasmettere il virus ad altre persone" conclude Arenare.

I SINTOMI - Si dovrebbe sospettare di avere la Dengue quando si registra una febbre elevata (40°C) accompagnata da due dei seguenti sintomi: forte mal di testa, dolore dietro gli occhi, nausea, vomito, ghiandole gonfie, dolori muscolari e articolari, eruzione cutanea. (Dal sito del ministero della Salute).