
La soluzione per Pastorino passa da una strada a senso unico. "Toti dovrebbe soffermarsi sui limiti del precedente esecutivo e continuare ad attivarsi col governo attuale per ottenere questa nomina. Ultimamente, invece, il leitmotiv della giunta di centrodestra è soltanto “rivolgetevi a Roma, perché non governiamo noi”. Questa distorsione è praticata anche dagli altri assessori, la cui unica attività ora è presenziare a cerimonie, celebrazioni e inaugurazioni anche se si tratta di questioni di poco conto", prosegue Pastorino.
"Toti si dimentica della sua funzione primaria, quella di rappresentare un territorio e di governarlo. La smetta di dire che debbano essere le singole forze politiche a collegarsi col governo nazionale. Questo compito spetta anzitutto al presidente, poi a tutti gli assessori. Altrimenti questo comportamento certificherebbe la resa di questa amministrazione", ha concluso Pastorino.
IL COMMENTO
Quando la politica si mise insieme per fare il bene di Genova
Ex Ilva: Cornigliano ha già dato molto, almeno possa pronunciarsi sul piano