cronaca

I lavori nel cantiere della ricostruzione
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"Genova è un simbolo di rinascita", un discorso semplice e pulito quello che il premier Giuseppe Conte ha fatto dal cantiere della ricostruzione del ponte.

"Non dimentichiamo le 43 vittime. Il progetto rappresenta il riscatto ma ha incorporato il ricordo delle vittime. Atti concreti e impegno costante per la sicurezza delle infrastrutture e l'impegno del governo perché la sicurezza sia un imperativo categorico", sono stati ricordati da Conte che poi ha anche aggiunto: "Ci sarà un monitoraggio costante per inaugurare secondo il crono programma. La fase di avanzamento consente di essere più precisi e i tempi sono confermati", ha aggiunto Conte. "In tempi record consegneremo l'opera alla storia. Genova offre una grande lezione. Abbiamo ridato luce e speranza al Paese intero".  

"L'obiettivo è di inaugurare il nuovo ponte secondo il cronoprogramma. Mi fa piacere constatare che, anche adesso che la fase di avanzamento ci consente di essere più precisi, i tempi vengano confermati. Questo significa che stiamo realizzando un'opera di altissima ingegneria in tempi record. Consegneremo questo lavoro alla storia dell'ingegneria", ha proseguito il presidente del Consiglio.

"Non c'è nessuno che si che si può prendere il merito in esclusiva. E' un'impresa comune. Si lavora così", ha poi detto Conte al termine dell'inaugurazione dello 'Spazio ponte', l' infopoint sulla ricostruzione del ponte di Genova realizzato a Porta Siberia, nel Porto antico di Genova. Conte ha avuto due incontri riservati con una delegazione di familiari delle vittime e dei residenti della cosiddetta zona arancione: "Ci siamo aggiornati come cerco di fare ogni volta che vengo. Riconosco sempre il gran lavoro che stanno facendo il commissario Bucci e il governatore Toti. C'e' un lavoro sinergico tra la struttura centrale e istituzioni locali", ha concluso il premier.