salute e medicina

Gli asili nei reparti oncologici sono dedicati ai bambini da 0 a 36 mesi
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Taglio del nastro, all'ospedale Gaslini di Genova, per il nuovo asilo dedicato ai piccoli pazienti lungodegenti delle unità Peralto e complesse di Ematologia e Oncologia. Un progetto che rientra nel programma Educativo di Intesa San Paolo che ha avviato interventi analoghi a Torino, Napoli, Monza, Padova e Bologna. "Noi siamo partiti da un caso che aveva coinvolto due nostri colleghi - spiega Elena Jacobs, responsabile dei progetti sociali di Intesa San Paolo - che avevano una bimba ricoverata nel reparto lungodegenti per una malattia oncologica. Da qui nasce il progetto, voluto dal nostro amministratore delegato, che prevede asili nei reparti oncologici dedicati a bambini da 0 a 36 mesi che vivono una situazione particolare, di isolamento sociale e psicologico a causa della malattia che porta un ritardo nella crescita relazionale".

"Noi offriamo un servizio gratuito di educazione per questi bimbi. Questo progetto - spiega il direttore del Gaslini Paolo Petralia - offre una possibilità di presa in carico che precede e potenzia le cure e mette a disposizione un ulteriore tassello importante in questa fascia di età". A seguire i bambini, una ventina a rotazione ogni mese, saranno gli operatori della cooperativa sociale 'Età Insieme'. "La cosa che più ci ha colpito è come questi bambini siano molto contenti di poter giocare - spiega Ilaria Malinverni, direttore cooperative 'Età insieme' - e questo è importante"