cronaca

Il caso a Tovo san Giacomo
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Una tartaruga di terra, probabilmente investita da un’auto in una strada a Tovo San Giacomo, è stata soccorsa dai volontari della Protezione Animali. L’impatto le ha frantumato il carapace in diversi parti e si è reso necessario il trasporto in un centro specializzato del Piemonte dove, con l’ausilio di radiografie ed altri controlli e con tecniche particolari è stato saldato; se si salverà verrà attivata la procedura per l’affidamento a privati, previa autorizzazione dei Carabinieri Forestali.


Si tratta infatti di fauna particolarmente protetta, presente sia in molte case, con soggetti però d’allevamento, che in forma selvatica nei nostri boschi, anche se ormai molto rara; mentre per gli animali allevati occorrono particolari autorizzazioni alla detenzione, gli esemplari selvatici non possono essere posseduti, a meno che non si tratti, come in questo caso, di animali non più in grado di tornare liberi in natura. Un’altra tartaruga terrestre ferita è stata soccorsa dai volontari dell’Enpa il mese scorso a Roccavignale. Per l’ennesima volta di un animale selvatico ferito ha dovuto prendersi cura la Protezione Animali, onlus privata non governativa, che usufruisce di un modesto ed insufficiente contributo della Regione Liguria la quale, dopo tanti anni di crescente emergenza della fauna selvatica in difficoltà, non ha ancora attivato un servizio pubblico di recupero e cura con mezzi e risorse adeguati.