I volontari precisano che "Il colubro lacertino è un animale protetto che si trova soltanto nel savonese e nel finalese, innocuo anche se nervoso, che si ciba anche di topi che, come altri rettili, sempre più frequentemente ricerca vicino alle abitazioni".
L'invito dell'Enpa è a non spaventarsi, perché in questi casi si tratta di serpenti innocui e non velenosi. Le vipere, infatti, sono di dimensioni molto più piccole e vivono in zone impervie, nelle campagne e nei boschi.
IL COMMENTO
Dal "Toti ter" a Sanremo: unità, divisioni e disonestà intellettuale
"Salir" sulla Punta Martin a mille metri? Disputa tra sindaco e medico-alpinista