Caldo torrido in Liguria, bollino rosso giovedì e venerdì

L'ondata di caldo africano è arrivata anche in Liguria: per le giornate di ieri e oggi il Ministero dell'Ambiente ha decretato il Bollino Arancione che diventerà Rosso per domani e venerdì. Si tratta del più alto livello d'allerta, che coinvolge non solo le fasce deboli (anziani, neonati, donne in gravidanza, persone fragili) ma anche le persone più giovani e in salute. Più l'allerta è prolungata e più i rischi per la popolazione si fanno severi.

PREVISIONI - Per questo mercoledì il cielo resterà sgombro da nubi, con possibili addensamenti associati a brevi rovesci nell'entroterra. Le temperature massime saranno ovunque superiori ai 30 gradi, con picchi di 37 gradi sulla costa e 38 nell'interno, soprattutto nella riviera di Levante e nello Spezzino. Il tasso di umidità, importante nella percezione del calore, resterà su valori medi.

Le condizioni non dovrebbero mutare nelle giornate di giovedì e venerdì, con le temperature che resteranno stazionarie, ovunque sopra i 35 gradi nei valori massimi: la percezione del calore, essendo essa influenzata da fattori diversi dalla temperatura, come umidità, ventilazione, irraggiamento solare, sarà superiore, rendendo più difficili le normali attività umane.

I CONSIGLI PER COMBATTERE IL CALDO - Evitare di uscire e svolgere attività fisica nelle ore più calde della giornata (dalle ore 11 alle ore 19); non rimanere all’interno di auto parcheggiate; se possibile recarsi qualche ora al giorno in zone all’aperto ombreggiate e ventilate oppure al chiuso, dotate di aria condizionata (evitando l’utilizzo di ventilatori meccanici in caso di temperature elevate); ripararsi la testa dal sole con un cappello e in auto usare tendine parasole; bere molti liquidi, almeno un litro e mezzo/due litri al giorno, anche se non se ne sente l’apparente necessità; assumere liquidi con regolarità; durante il giorno usare tende per non fare entrare il sole e chiudere le finestre e le imposte, mantenerle invece aperte durante la notte; evitare bevande gassate, zuccherate, troppo fredde o alcooliche, in quanto aumentano la sudorazione; fare pasti leggeri, preferendo frutta, verdura, pesce, pasta e gelati a base di frutta e riducendo carne, fritti e cibi molto conditi e piccanti; indossare abiti leggeri di cotone o lino, di colore chiaro non aderenti e privi di fibre sintetiche; non modificare o sospendere le terapie in atto senza consultare il proprio medico; non assumere integratori salini senza consultare il proprio medico; evitare bruschi sbalzi di temperatura corporea (ad esempio entrare sudati in un grande magazzino condizionato), non respirare con la bocca aperta ma solo con il naso; se si è affetti da diabete, esporsi al sole con cautela per il maggior rischio di ustioni, stante la minore sensibilità al dolore; in caso di cefalea provocata da esposizione al sole, bagnarsi subito con acqua fresca per abbassare la temperatura; se si è affetti da patologie croniche, con assunzione continua di farmaci (esempio diabete, ipertensione, scompenso cardiaco, bronchite cronica, malattie renali) consultare il proprio medico di famiglia per conoscere eventuali comportamenti particolari o misure dietetiche specifiche.

QUANDO CAMBIA IL TEMPO? Le temperature dovrebbero iniziare a scendere nel weekend, con l'ingresso nel mediterraneo di una perturbazione che porterà pioggia e refrigerio.