cronaca

Ieri il confronto a Roma, oggi gli incontri con la popolazione
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Arriva un'apertura dal ministero dell'Ambiente dopo l'incontro di ieri sulla gestione dei detriti del ponte Morandi.

Da Roma è arrivata la disponibilità a fare un'ulteriore approfondimento dopo che Città Metropolitana, e dovrebbe farlo già oggi, formulerà il nuovo quesito.

La prima risposta era stata categorica e aveva gelato tutti: i detriti prodotti dalla demolizione vanno trattati come rifiuti pericolosi a prescindere dal livello di concentrazione di amianto.

Ieri intanto nel cantiere del moncone est sopralluogo della commissione esplosivi al quale oggi seguirà una nuova riunione in prefettura per ufficializzare l'uso delle microcariche per demolire le pile 10 e 11.

Intanto quella di oggi è la giornata delle assemblee pubbliche in Valpolcevera in vista della demolizione del ponte.

Alle 18.30 il sindaco commissario incontrerà la popolazione a Nord del ponte nel chiostro della parrocchia di San Bartolomeo di Certosa.
Alle 20.30 si replicherà a sud con l'assemblea al centro civico Buranello di Sampierdarena.

E da stasera e per tre notti consecutive per consentire i lavori preparatori alla demolizione, sulla A7 Serravalle-Genova, sarà chiuso il tratto compreso tra l'allacciamento con la A12 Genova-Sestri Levante e la barriera di Genova ovest, verso Genova, dalle 22 alle 6.