
Il cesenate è stato sfortunato. Stavolta un masso piega il braccetto dell’anteriore sinistra e Campedelli è costretto a perdere mezz’ora salutando, eccetto stravolgimenti, le ambizioni da vertice nel RIS parte seconda. Quindi rimane un duello, a maggior ragione quando anche la rottura di un tubo dei freni della Skoda Fabia R5 lascia a piedi Andrea Crugnola. Allora Rossetti prende l’iniziativa al volante della Citroen C3 R5, mentre Basso risponde colpo su colpo, spingendo al massimo la sua Fabia R5. I due a fine giornata sono distanti 23.5’’ e sarà ancora una sfida tutta da seguire fino all’ultimo tornante.
Dietro di loro, un po' a sorpresa, c’è il giovane palermitano Alessio Profeta, insieme a Sergio Raccuia su altra Fabia R5, a tenere la terza posizione nonostante una corsa estremamente faticosa e una foratura nel tratto cronometrato iniziale.
IL COMMENTO
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